Non si tratta di catastrofi naturali, ma bensì dei soliti disastri causati da Trenitalia...da un pò di tempo, infatti, corrono voci di una probabile chiusura della biglietteria della stazione di Lamezia Terme Centrale, a causa del pensionamento di due dei tre addetti agli sportelli, nel mese di febbraio. Ovviamente una cosa del genere causerebbe problemi enormi, in particolare per l'emissione di biglietti sulla lunga percorrenza.
La domanda sorge spontanea: come mai in una terra come la Calabria, con un altissimo tasso di disoccupazione, non si riescono ad assumere due nuovi addetti alla biglietteria per una delle più importanti stazioni calabresi? O si tratterà dellla solita(e distruttiva...) teoria del risparmio di Trenitalia?
Speriamo bene...
Commenta anche su: http://amicididipietro.megablog.it
PANDORA'S TIMES parte CCLXXXV
1 mese fa
4 commenti:
E'un fatto gravissimo ma non è una novità... In Italia e in Calabria è "normale" che avvengono questi episodi a dir poco "fantozziani"...Mah..speriamo in un futuro migliore..Abbi fede!!!(ovviamente NON dei politici e della politica)****Comunicazione di servizio**** Da un pò di tempo ho notato che l'ufficio movimento di Brancaleone è attivo con del personale...sei capitato da quelle parti per vedere com'è la situazione? -Peppe-
Ciao Peppe! Eh sì, ho notato che spesso sono presenti dei Dirigenti di Movimento, in particolare di mattina...però non saprei come mai...è probabile che ci siano dei lavori in zona, e quindi la stazione viene presenziata, in caso dovessero arrivare carrelli per la manutenzione o treni cantiere...Non sono sicurissimo però, mi devo informare meglio! ;)
Ciao Ciao!!
P.S: forse il "disastro" della stazione di Lamezia è stato scongiurato!
O forse no.
Qui da me la Direzione Territoriale Lazio, per quanto riguarda il trasporto sia Passeggeri sia Regionale, ha drasticamente ridotto il personale di biglietteria inventandosi i "punti vendita sostitutivi".
Il che vuol dire che un semplice biglietto a tariffa kilometrica o sovraregionale può essere comprato dal tabaccaio, dal giornalaio, dal barista; sui treni PAX, invece, le opzioni sono due: 1) installare delle emettitrici automatiche "affidabili"; 2) regolarizzazione a bordo treno senza soprattassa.
Inutile dirlo: una situazione ingestibile :D Ma i dirigenti e i loro stupidi diagrammi sono contenti così...
In bocca al lupo!
La regolarizzazione a bordo treno sarebbe utilissima, ma purtroppo nelle condizioni in cui ci troviamo, avrebbe risultati disastrosi per quanto riguarda l'evasione :(
Per non parlare delle attuali emettitrici automatiche... :(
Ciao!
Posta un commento