La costruzione dei sottopassi era prevista da tempo, all'interno del progetto di ristrutturazione delle stazioni della ferrovia Jonica, denominato Pegasus. Stranamente però prima sono state ristrutturate le stazioni, con il rinnovamento ed il rialzo dei marciapiedi, e poi si è dovuto devastarle di nuovo per costruire i sottopassaggi...
Ma comunque ormai i sottopassi sono quasi tutti pronti, e visibili in moltissime stazioni della ferrovia Jonica(per esempio a Siderno, Locri, Cirò Marina, Brancaleone...). E' impossibile non notare le loro cupole faraoniche e le loro scalinate enormi.
Certo, sono opere utilissime, specialmente le rampe per i diversamente abili, prima totalmente impediti nell'attraversare i binari. Innegabili anche i vantaggi relativi all'esercizio ferroviario, in quanto ormai il RAR è stato soppresso nelle stazioni dotate di sottopassaggio. In questo modo due treni incrocianti possono entrare in stazione contemporaneamente, senza il consenso del Capo Treno del primo convoglio arrivato.
Ma una volta costruite le strutture vanno manutenute, pulite e rese agibili dalle persone. Questo non succede per esempio a Brancaleone, dove il sottopassaggio è diventato inutilizzabile, in quanto si è trasformato in una discarica di rifiuti solidi, liquidi ed organici...con buona pace del turismo e del pendolarismo.
Purtroppo noi più che mettere in evidenza sul web la vergogna in cui versano gran parte delle nostre strutture pubbliche grazie ad una classe politica inutile, cosa possiamo fare?
Ecco alcune foto del sottopasso di Brancaleone, quando ancora era pulito e degno di un paese civile. Per decenza e vergogna(che molta gente al giorno d'oggi non ha) non inseriamo le foto del sottopassaggio allo stato attuale.
L'entrata della rampa per diversamente abili sul marciapiede tra secondo e terzo binario
La scalinata che dà sul piazzale esterno della stazione.
1 commento:
Le stazioni, spesso agli occhi del turista, rappresentano il biglietto da visita della citta',e io credo che alla lunga, devono essere i comuni a farsi carico della pulizia delle stesse.
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