I contenuti di Ferrovie in Calabria sono a disposizione di tutti, ma a condizione che, se sfruttati, siano accompagnati dall'indicazione della fonte (blog o autore dei testi/fotografie). Tutto il materiale ivi pubblicato è protetto da Copyright, perciò per evitare situazioni incresciose vi preghiamo di seguire questa piccola regola. Buon Viaggio!

• 14/10/14 • La mancanza di energia per l'alimentazione elettrica, sulla linea Paola - Cosenza, causa l'arresto improvviso di un treno nella galleria Santomarco: si è trattato della simulazione di criticità, tenutasi stanotte all'interno della lunga galleria posta sulla ferrovia Paola - Cosenza. Qui la news di ANSA Calabria • 13/10/14 • Trenitalia: a partire dal 15 ottobre verrà ripristinato il treno Regionale 22664 Reggio Calabria Centrale (11.30) - Rosarno (12.50), mentre verrà soppresso, solo nella giornata del 15 ottobre, il Regionale 22653/22654 Melito PS (6.45) - Rosarno (8.45). Qui il comunicato di Fsnewss • 04/10/14 • Si è tenuto nella giornata del 2 ottobre, l'open day alla stazione RFI di Fuscaldo, i cui ambienti non più utili ai fini dell'esercizio ferroviario, sono stati assegnati alla locale cooperativa agricola "Il Segno": prosegue quindi anche in Calabria, il programma di Rete Ferroviaria Italiana che prevede il recupero e l'affidamento a fini sociali delle stazioni parzialmente o totalmente dismesse. Qui la news • 29/09/14 • Si terra alla stazione RFI di Bova Marina, giorno 9 ottobre, un nuovo sit-in di protesta contro il declassamento della ferrovia Jonica. Clicca qui per aderire all'evento su facebook • 22/09/14 • Taglio delle stazioni sulla ferrovia Jonica: l'assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, scrive ad RFI per chiedere rassicurazioni sul progetto di ridimensionamento, in vista di una riorganizzazione dell'orario regionale lungo la linea Jonica. Qui il comunicato • 13/09/14 • Pubblicati sulla nostra pagina gli orari dei servizi ferroviari Ferrovie della Calabria previsti a partire dal prossimo 15.09.2014. Vedi qui • 12/09/14 • Il fabbricato viaggiatori della ormai dismessa fermata di Curinga (posta sulla linea Tirrenica tra Lamezia Terme ed Eccellente), è stato ufficialmente attribuito da RFI, ad uso gratuito del Comune. Qui la delibera del consiglio comunale • 09/09/14 • Domani, 10.09.2014, il candidato per le Regionali con il Centrosinistra Oliverio si recherà nella stazione delle Ferrovie della Calabria di Soveria Mannelli, dalla quale partirà alla volta di Catanzaro a bordo del treno 17 delle 10.25. Arrivato a Catanzaro incontrerà a via Milano i lavoratori e sindacalisti delle FC e dell'AMC di Catanzaro. Leggi qui

29 dic 2009

Ferrovie della Calabria in fermento! (3)

Dopo i lunghi lavori di ristrutturazione eseguiti dalla ditta TCC di Mangone, è rientrata in servizio l'automotrice M2.232MV, prima unità di questo gruppo ad essere stata sottoposta a revamping. La livrea, basata sempre sui colori bianco/azzurro/grigio, riprende il vecchio schema di coloritura...inutile dire che l'automotrice non è verniciata, ma dotata delle ormai obbligatorie pellicole antigraffiti. Per quanto riguarda la struttura esterna, le fiancate sono state praticamente ricostruite, mentre sui frontali l'unico intervento è stato l'aggiunta dei fanalini rossi. Completamente modificati gli interni (anche qui i colori dominanti sono il bianco e l'azzurro), che sono stati dotati di poltroncine singole azzurre a quadretti neri, al posto dei vecchi divanetti da due posti. Anche alla cabina è stata data una "rinfrescata". A livello di motore e meccanica non ci sono state modifiche...non si vede ma si sente, specialmente in accelerazione! Prossime candidate alla ristrutturazione sono la M2.230 e la rimorchiata RA 1017. Tutto sommato il revamping è più che sufficiente, anche se un pò meno soddisfacente di quello subito dalle automotrici M4 ed M4c.

Ed a proposito di M4c, dobbiamo purtroppo comunicare che la neo-ristrutturata M4c 353 si trova alle officine di Cosenza in riparazione, a seguito di un principio di incendio al motore...

Altra grande novità è lo Stadler...attualmente la prima unità, classificata DE M4c 501. si trova alle officine di Cosenza Vaglio Lise per alcune prove statiche...per ora non verrà pubblicata la fotografia, su richiesta delle dirigenze delle Ferrovie della Calabria. In seguito dedicheremo un intero post soltanto ai nuovi convogli.

Per finire comunichiamo che i tre spintori LM2 701-703, trasferiti da Catanzaro a Cosenza il 27 novembre, verranno ristrutturati e trasformati in locomotori da manovra, e che finalmente è stata appaltata ad una società di Cuneo la revisione delle due locomotive a vapore 353 e 504.

Piccolo inciso: per quanto riguarda l'Emmina, che ancora si trova alla stazione FC di Catanzaro Lido, non ci sono grandi novità, se non il recupero, da parte delle maestranze di Cosenza, di un gran numero di sedili originali recuperati da un rimorchio demolendo, che verranno montati sulla mitica M1-37!

Sembra appena uscita di fabbrica la M2.232MV, qui ripresa alla stazione di Cosenza Centro.

Ecco gli interni ristrutturati della 232...

...e la bella cabina anch'essa risistemata.

Ed ecco la 353, accanto alla 504 a cremagliera, all'interno delle officine di Vaglio Lise. Entrambe verranno revisionate (in particolare per quanto riguarda caldaia e fascio tubiero) da una ditta di Cuneo.

Per finire ecco l'LM2 703, in compagnia delle altre due unità, in attesa di entrare in officina.

23 dic 2009

Un piccolo pensiero!

Una breve premessa è d'obbligo...

Ormai il 2009 sta per salutarci per sempre, ma assieme al 2009 sta per passare alla storia anche un intero decennio. "Ferroviaristicamente" parlando, per cosa verranno ricordati questi dieci anni? Obiettivamente non si può dire che siano stati anni completamente negativi per quanto riguarda il trasporto ferroviario calabrese, ma sicuramente non si può parlare di "decennio d'oro". Certamente ognuno, dopo questa breve lista degli eventi più importanti che hanno caratterizzato questo periodo, saprà trarre delle conclusioni personali.

2000: nessuna novità in particolare per quanto riguarda le infrastrutture ed i servizi: ricordiamo la comparsa in Calabria delle primissime ALn668 ristrutturate con livrea XMPR, climatizzazione ed interni rinnovati.

2001: anno ancora tranquillo...unica novità degna di nota è il diffondersi sempre più rapido della livrea XMPR...

2002: iniziano i grandi cambiamenti:
- Chiusura dello scalo merci di Catanzaro Lido (che continuerà comunque a ricevere rari carri fino al 2005 circa)
- Comparsa di un primo abbozzo di orario cadenzato sulla ferrovia Jonica, biorario tra Catanzaro Lido e Roccella ed orario tra Roccella e Reggio Calabria Centrale.
-Iniziano i trasferimenti al Nord delle carrozze MDVC, che dagli anni '90 fino al 2004 componevano i treni Regionali sulla Jonica, assieme alle ALn668 ed alle UIC-X ed alle carrozze 1957/1946R/1959
- Addio all' IC 744/745 “Velia” da e per Roma Termini via Roccella;
- Trasformazione in InterCity Notte degli Espressi 811/814 ed 831/826, e soppressione delle mini-antenne Catanzaro Lido-Crotone.

2003:
-Addio all'IC Pitagora sulla Jonica. Da dicembre viene deviato via Lamezia-San Lucido-Sibari, sostituito sulla Jonica dal Regionale 3742/3757 tra Reggio e Sibari e vv.
-Spariscono i collegamenti periodici auto al seguito tra Crotone e Milano/Torino.
-L'espresso 888/899 Catanzaro Lido-Crotone-Sibari-Roma T.ni (antenna dell'exp 896/891 Reggio-Roma e vv, all'epoca giornaliero), viene sostituito dall'exp 953/954 Metaponto-Crotone, antenna del 951/952 Lecce-Roma e vv, perdendo la prima classe le cuccette.
-Soppresso l'ultimo merci bisettimanale Crotone-Catanzaro Lido-Villa San Giovanni, unico servizio regolare di Trenitalia Cargo rimasto sulla Jonica sud dopo l'elettrificazione della Paola-Sibari.
-L'exp 999/998 Reggio Calabria Centrale-Bari Centrale via Lamezia-Cosenza-Sibari diventa l'IC 692/693-686/687 "Tommaso Campanella"

2004: anno tragico: con l'inizio a dicembre dei lavori di raddoppio ed elettrificazione della tratta Melito di Porto Salvo-Reggio Calabria Pellaro, che veniva così interrotta, veniva limitato a Catanzaro Lido l'exp 905/908 "Freccia Adriatica", ultimo collegamento diurno da/per Bari rimasto sulla Jonica. Anche il notturno Villa San Giovanni-Bari Centrale viene soppresso tra Reggio Calabria Centrale e Sibari sulla Jonica, e deviato via tirrenica, perdendo la prima classe, dopo il taglio delle cuccette. Soppresse e ripristinate più volte le antenne Joniche da/per Milano e Torino via Roccella. Disastro totale per quanto riguarda il trasporto Regionale tra Catanzaro Lido e Roccella/Melito di Porto Salvo. Sulla tirrenica tutti gli Eurostar effettuati con ETR450 passano agli ETR460/480. Spariscono le ultime UIC-X a scompartimenti della DTR Calabria, sostituite dalle UIC-X open space da poco ristrutturate. Si racconta comunque di treni ancora composti da un mix letale di ultime MDVC, UIC-X open space ed UIC-X originali a scompartimenti! A fine anno arrivano i primi Minuetti elettrici e le prime E464.

2005: i lavori sulla Melito-Pellaro procedono, ma la situazione inizia leggermente a migliorare: viene ripristinato il cadenzamento sulla Jonica sud tra Catanzaro Lido e Melito, ma ancora ci sono gravi disagi con i treni a lunga percorrenza sulla Jonica Sud. Addirittura c'è un tentativo di sopprimere tutti gli interi collegamenti Pax su Crotone, oltre a quelli su Catanzaro Lido-Melito. Vengono soppressi gli ultimissimi merci Eurofer per trasporto barbabietole tra Crotone e Foggia Incoronata. L'exp 953/954 viene prolungato a Catanzaro Lido. L'IC "Francesco Cilea" Reggio Calabria Centrale-Milano Centrale diventa IC Plus con prenotazione obbligatoria, seguito dall'IC "Sila" Reggio Calabria Centrale-Torino Porta Nuova e dall'IC "Crati" Reggio Calabria Centrale-Roma Termini. Disastroso addio definitivo agli IC "Pitagora" e "Tommaso Campanella"...

2006: il 15 settembre riapre finalmente la Melito-Pellaro, e viene inaugurato il servizio metropolitano su questa tratta. Ovviamente i treni da/per Bari non ritornano... Nota positiva: compaiono le cuccette T4 Comfort sulle antenne Joniche degli ICN "Scilla" e "Piepoli", e ritorna la cuccetta C6 sugli exp890/893 Reggio-Roccella-Roma. Lo scalo merci di Crotone intanto è in costante declino...

2007: anno stabile, se così si può dire: gli IC Plus "Francesco Cilea" e "Sila" vengono limitati a Roma Termini, mentre iniziano le prime corse prova in Calabria per gli ETR600...viene istituito un misero Espresso tra Reggio Calabria Centrale e Bari Centrale tutto via Jonica(exp911/914), composto da 3 UIC-X face lift, ma con traccia da treno merci ed orari assurdi...avrà ovviamente vita breve.

2008: l'anno si prospetta molto "frizzante": viene infatti inaugurata la variante tra Catanzaro Lido e Settingiano, ed inizia il primo servizio "Freccia Argento" con l'ETR600 tra Reggio Calabria Centrale e Roma Termini, via AV Roma-Napoli. Viene ovviamente soppresso il disastroso Espresso Reggio-Bari 911/914, sostituito da...nulla. Tra dicembre 2008 ed aprile 2009 viene chiusa la tirrenica tra Vibo Pizzo e Mileto, per essere sottoposta ad importanti lavori di consolidamento, dopo i pesanti danni causati dal maltempo. Le Ferrovie della Calabria intanto ordinano 5 convogli a scartamento ridotto alla società svizzera Stadler...

2009: tutto sommato non è andata malissimo, se non fosse per l'assurda chiusura dello scalo merci di Lamezia Terme Centrale: le Ferrovie della Calabria sono al massimo "dell'euforia", visto l'imminente ingresso sui binari calabresi di RFI, l'arrivo dei complessi Stadler e la ristrutturazione delle automotrici M2.200 ed M4/Mc4(senza dimenticare l'Emmina, pronta per essere ristrutturata!!). Trenitalia è sempre più allo sbando: sulla Jonica da dicembre spariscono i treni DTR a materiale ordinario, e diventano tutti con singole di ALn668, mentre a molti treni Pax (tra cui le antenne Joniche) viene tagliata una carrozza con posti a sedere...

Cosa ci prospetta allora questo 2010? Sicuramente la novità più eclatante sarà l'inizio dei servizi Regionali sulla Jonica da parte delle Ferrovie della Calabria, ed il massiccio rinnovamento del materiale rotabile a scartamento ridotto. Bisognerà sempre vigilare per evitare tagli (purtroppo Trenitalia è sempre in agguato) ai servizi a lunga percorrenza, e magari impegnarsi per un ripristino serio del trasporto merci su ferro in Calabria...magari un giorno ci penseranno le FdC...staremo a vedere!!

Tantissimi auguri di Buon Natale e per un 2010 pieno di gioia e felicità a tutti i lettori di Ferrovie in Calabria!!

21 dic 2009

Nuovi arrivi...

...per la nota impresa Francesco Ventura con sede a Paola, che da decenni si occupa della manutenzione dell'armamento ferroviario in Calabria, Sicilia e Sardegna. Degna di nota è anche la partecipazione ai lavori di costruzione della ferrovia ad Alta Velocità/Alta Capacità Roma-Napoli.
Inutile dire che la società possiede un grandissimo numero di mezzi da cantiere, che comprende locomotori diesel (sia a scartamento ordinario che ridotto) per il traino dei treni di servizio, oltre a rincalzatrici, profilatrici, alcuni complessi risanatori, e vari carri pianali, tramoggia ed aperti.

In tutto i locomotori sono 40, e proprio tra le fila delle locomotive ci sono i nuovi arrivi...si tratta infatti di due locomotori ex-SNCB della serie '51, molto diffusi in Italia ed all'estero tra le imprese ferroviarie, dopo essere state dismesse dalle ferrovie belghe. Le due nuove unità sono la 5001 e la 5167, anche se probabilmente nel 2010 ne arriveranno altre sei. Le 51 non sono comunque una novità nella ditta Francesco Ventura, che da alcuni anni possiede già alcune unità gemelle (tra cui la 5135 e la 5127)...la vera novità è la livrea, che non è più nè quella originale SNCB mantenuta sulle altre unità, nè quella gialla da cantiere adottata dall'impresa su altre locomotive anche di altra nazionalità: la nuova livrea è caratterizzata da una gradevole alternanza di fasce azzurro e bianco, che rende le locomotive un pò più filanti e facilmente distinguibili tra tutto il giallo dei mezzi da cantiere. La cosa particolare da notare, è come da un pò di tempo in Calabria l'azzurro ed il bianco vadano molto di moda sui treni. Infatti anche le Ferrovie della Calabria stanno applicando una nuova livrea basata su questi due colori sulle automotrici Mc4, M4 ed M2.200, oltre che ai nuovi treni Stadler in arrivo (la prima unità si trova già a Cosenza per alcune prove statiche). Forse sarà un'idea un pò troppo azzardata, ma ricordiamo che è imminente il debutto delle FdC sui binari calabri di RFI, e quindi nel mondo dello scartamento ordinario...vista la situazione, non è da escludere un accordo tra i due "big" calabresi della ferrovia!Forse saranno solo coincidenze?Vedremo!

Ecco un'immagine della 5001 "rubata" dall'interessante sito internet dell'impresa Francesco Ventura (http://fventura.it/)

E per finire uno scatto volante di Vittorio Lascala della 5167, in testa ad un treno cantiere alla stazione di San Leonardo di Cutro.

19 dic 2009

Addio Franco!


E' giunta da poche ore la tristissima notizia della scomparsa dell'amico Franco Nisticò, un personaggio diventato a dir poco mitico grazie alle sue lunghe battaglie per la ristrutturazione della Strada Statale 106 Jonica, e per il ripristino dei treni a lunga percorrenza sulla Jonica, più volte soppressi da Trenitalia. Franco si è spento oggi a Villa San Giovanni, alla manifestazione "NO PONTE", colpito da un malore improvviso.

Addio Franco, grazie di tutto...non ti dimenticheremo mai!!

18 dic 2009

Ferrovie della Calabria sui binari di RFI

Riprendono le corse di abilitazione per alcuni macchinisti delle Ferrovie della Calabria. Teatri delle prove sono le linee ferroviarie calabresi di RFI, in previsione dell'ingresso della società ferroviaria cosentino-catanzarese nel mondo del trasporto locale (ed in futuro anche merci) della nostra regione. Per le corse prova vengono utilizzati due locomotori D752 noleggiati dalla società Sangritana. Ma mentre nelle precedenti corse prova effettuate quest'estate le due D752 erano le unità 507 e 508 in livrea FdC, l'11 dicembre, giorno della prima corsa prova "invernale" Taranto-Reggio Calabria Centrale via Crotone/Roccella, le due simpatiche locomotive diesel erano le unità 503 e 508. Da notare come la 508 sia ritornata in livrea Sangritana, mentre la 503 probabilmente non abbia mai ricevuto quella FdC.

Dopo la corsa prova Taranto-Reggio Calabria, il 12 dicembre è stato effettuato un viaggio tra Reggio Calabria Centrale e Catanzaro Lido via Lamezia, ed in seguito, giorno 13 dicembre, Catanzaro Lido-San Ferdinando via Tropea e ritorno fino ad Eccellente. Da qui è stata effettuata in serata un'ultima corsa fino a Reggio Calabria Centrale, sempre via Tropea. Il 17 dicembre invece la coppia di locomotive è tornata a percorrere la linea Jonica da Reggio Calabria Centrale, stavolta con destinazione Cosenza, passando per Catanzaro Lido, Crotone e Sibari. In previsione altre corse prova, anche fino a Napoli Centrale, sperando che il debutto delle Ferrovie della Calabria nel mondo dello scartamento ordinario porti un vero cambiamento in positivo nel trasporto ferroviario calabrese.

Ecco la coppia di D752, con in testa la 508, in transito dalla stazione di Soverato come giorno 11 dicembre.

In coda, inattiva, la D752 503. Il convoglio viaggiava come NCLS 88406 Taranto-Reggio Calabria Centrale.

13 dic 2009

Talete in Calabria

Dopo lunghi viaggi su e giù per lo Stivale, la carrozza diagnostica "Talete" di RFI è finalmente venuta a trovarci in Calabria. Infatti, per quasi tre giorni, dal 2 al 5 dicembre, la vettura ha percorso le linee ferroviarie della nostra regione, raccogliendo importanti dati sull'infrastruttura ed analizzando la geometria ed il profilo delle rotaie. Il 2 dicembre, com'è visibile nella fotografia(scattata a Soverato), la carrozza ha percorso l'intera linea Jonica da Taranto fino a Reggio Calabria Centrale, trainata dalla D445 1016 della Pax, mentre il giorno successivo è toccato al tratto tra Reggio Calabria Centrale e Paola. Molto strana l'assenza della carrozza UIC-X, che da lungo tempo accompagna la carrozza diagnostica nel suo "vagabondare" per l'Italia.

Chissà se un giorno vedremo sulla Jonica anche il treno diagnostico Archimede...magari con la E402 101 attiva!

9 dic 2009

Il nuovo orario si avvicina...

Sono stati finalmente pubblicati su trenitalia.it tutti i nuovi orari ferroviari in vigore dal prossimo 13 dicembre fino a giugno 2010. Il 4 dicembre è stata infatti caricata l'ultima tranche di treni mancante, cioè gli Intercity, gli Intercity Notte, gli Espressi e i Regionali, nonchè i treni a servizio internazionale e gli straordinari per il periodo natalizio, mentre gli altri treni erano stati caricati in due fasi precendenti a partire dal 16 novembre.Anche quest'anno, come ogni anno, il cambio di orario ha portato novità sia a livello regionale che nazionale, qualcuna bella, qualche altra un po' meno.

Per quanto riguarda le modifiche a livello locale la più importante è sicuramente il ripristino del collegamento regionale diretto Sibari-Reggio Calabria via jonica, un tempo effettuato con l'attuale 3757 che però, da un annetto a questa parte è limitato a Roccella Jonica. Con il nuovo orario invece questo treno, che prenderà il numero 3759 (numero del treno che parte attualmente da Roccella per Reggio alle 20.15, del quale verrà mantenuta la traccia) verrà effettuato unificando ben tre treni che percorrono oggi la jonica da Sibari a Reggio con qualche modifica sugli orari: il regionale 3735 infatti (attualmente 17.10 da Sibari) verrà anticipato alle 16.35 giungendo a Catanzaro Lido alle 19.01, da dove poi ripartirà alle 19.07 sostituendo il 12719 (attualmente 18.45 da Catanzaro Lido) e arrivando a Roccella alle 20.17. Da qui ripartirà alle 20.19, seguendo di fatto la traccia dell'attuale 3759, con arrivo a Reggio Calabria alle 22.10. Un peccato di questo nuovo collegamento è che probabilmente non verrà più effettuato con composizioni di D.445 più carrozze X dal momento che il tempo di percorrenza tra Crotone e Catanzaro Lido sembra un po' troppo breve per essere effettuato con questo tipo di composizione, considerando anche le tre fermate intermedie, e che da Catanzaro Lido in poi effettua fermate in tutte le località, svolgendo così un tipo di servizio normalmente affidato alle automotrici. Esiste tuttavia la possibilità che non scompaia completamente il servizio regionale a materiale ordinario sulla jonica poichè probabilmente per l'effettuazione del 3759 Sibari-Reggio non verrà utilizzato lo stesso materiale del 3742 Reggio-Sibari, che potrebbe mantenere lo stesso turno materiale attuale effettuando il 3757 Sibari-Roccella e proseguendo il giorno dopo per Villa San Giovanni, dal momento che il 3759 si effettua tutti i giorni lavorativi, mentre il 3742 il sabato è limitato a Catanzaro Lido come il 3757 (il sabato rispettivamente 25442 e 25457). Altro peccato è che non si effettua nei giorni festivi, durante i quali si mantengono con piccole modifiche gli stessi orari del 3735 e dell'8461.

Piccola modifica all'orario di partenza da Catanzaro Lido del 3751 Lamezia Terme - Reggio Calabria, posticipato di 5 minuti, con il nuovo orario alle 14.15. Probabilmente ciò si è reso necessario al fine di assicurare la coincidenza ai viaggiatori provenienti dalla jonica nord con il 12737 (14.03 a Catanzaro Lido), a meno che non sia stato riportato alla vecchia composizione con materiale ordinario, rendendo necessari i 15 minuti per le manovre di inversione a Catanzaro Lido.

Altra novità è che è stato nuovamente (e anche prevedibilmente) soppresso il servizio viaggiatori nella località di Simeri Crichi: con l'orario in vigore fino al 12 dicemre esiste infatti un unico treno pari a svolgere servizio viaggiatori in questa stazione, il 3730, nei soli giorni lavorativi. Al contrario a San Leonardo di Cutro resiste la fermata del 25387 Sibari-Catanzaro Lido, anche in questo caso unico treno a servire la località, soltanto il sabato feriale.

Per quanto riguarda la linea Catanzaro Lido - Lamezia Terme Centrale le uniche due modifiche sono relative agli ultimi due treni serali in entrambi i sensi: il 3789 infatti verrà posticipato dalle 21.13 alle 21.40 in seguito allo spostamento di 30 minuti della traccia dell'Eurostar Fast 9377 Roma-Reggio, in arrivo a Lamezia alle 21.29 anzichè alle 20.59; il 3790 invece, in seguito a questo spostamento non avrà da aspettare 6 minuti a Catanzaro per l'incrocio, che verrà spostato tra Marcellinara e Nicastro a suo favore, portando la percorrenza di questo treno a 42 minuti totali, un record sulla Catanzaro Lido - Lamezia!

A prima vista poche le modifiche a livello regionale sul versante tirrenico, mentre nessuna buona notizia sul servizio festivo tra Sibari e Catanzaro Lido, con 4 soluzioni di viaggio totali sia in senso pari (di cui una addirittura con cambio a Crotone e attesa treno coincidente di un'ora e venti!) che in senso dispari...

Lasciando il campo regionale, le modifiche a livello nazionale riguardano principalmente il cambio delle numerazioni dei treni Intercity tra Reggio Calabria e Roma, ma in alcuni casi anche i tempi di percorrenza e gli orari si sono modificati.

Ecco le principali modifiche in senso pari:

- ES*fast 9372 Reggio Calabria - Roma Termini posticipato in partenza dalle 6.46 alle 7.18, con arrivo a Roma alle 12.30 invece che alle 12.00 (-2 minuti di percorrenza in totale tra Reggio e Lamezia, nonostante i lavori a Gricignano!);

- ES* 9374 RC-RM diventa ES* 9376, arrivando a Roma un minuto prima, alle 15.15;

- ES* 9376 RC-RM diventa ES* 9378 con arrivo a Roma un minuto prima, alle 20.15;

- ES* 9378 RC-RM diventa ES* 9380;

- IC 522 (Crati) RC-RM diventa IC 550, con partenza da Reggio alle 6.50, due minuti prima rispetto all'orario attuale;

- IC 530 (Sila) RC-RM diventa IC 556, mentre la sezione jonica KR-Paola 534-535-536 diverrà 552-553-554;

- IC 724 (Archimede) SR-RM partirà da Villa S. Giovanni alle 14.55 (5 minuti dopo) e arriverà a Roma alle 21.31 anzichè alle 21.22;

- IC 590 (Francesco Cilea) RC-RM diventa IC 560, con arrivo a Roma Termini alle 22.45 invece che 22.33;

- IC 566-567-568 KR-MI (Murge) diventa IC 618-619-620, con arrivo a Milano posticipato (!) di 5 minuti, alle 21.10;

- ICN 750 RC-MI (Tommaso Campanella) arriva a Milano alle 10.20 anzichè alle 10.05;

- Exp 1930/1932/1934 SR/PA/RC-VE (Freccia della Laguna) arriva a Venezia Santa Lucia alle 11.18 anzichè alle 11.50 (miracolo?!).

In senso dispari:

- ES*fast 9377 Roma Termini - Reggio Calabria posticipato in partenza di 30 minuti alle 17.30, con arrivo a Reggio alle 22.42;

- IC 589 (Francesco Cilea) RM-RC diventa IC 551, con partenza anticipata da Roma di 7 minuti, alle 9.20;

- IC 507 (Sila) RM-RC diventa IC 555 con arrivo a Reggio alle 22.10 anzichè alle 22.08; la sezione per Crotone 511-512-513 diventa 557-558-559;

- IC 521 (Crati) RM-RC diventa IC 561;- IC 553-554-555 (Murge) MI-KR diventa IC 615-616-617, con partenza da Milano posticipata dalle 9.15 alle 9.50 e arrivo a Crotone allo stesso orario (miracolo x2!);

- ICN 751 MI-RC parte da Milano alle 20.15 anzichè alle 20.00 con arrivo a RC alla stessa ora attuale;

- Exp 823 (Freccia del Sud) MI-AG parte da Milano alle 11.30 anzichè alle 11.45, giungendo ad AG alle 10.03 anzichè alle 9.40 (circa 40 minuti in più!);
(Da notare come siano state allargate le tracce dei treni a lunga percorrenza da/per la Sicilia, in media di circa 30 minuti)

Con il nuovo orario cambia anche la denominazione di alcuni treni: verranno infatti chiamati "Frecciabianca" i treni ES*City e non più gli ES*, come sembrava che fosse verso metà novembre, nei giorni in cui erano stati caricati i primi orari dei treni successivi al 12 dicembre (ES*, AV e fast per l'appunto).

Rivoluzioni anche nel sistema tariffario: dal 13 dicembre infatti daremo il nostro addio alla tariffa "amica" (-20% sul costo del biglietto), che da aprile aveva già lasciato gli ES*, cedendo il posto alle tariffe "meno30" e "meno15", le quali danno diritto rispettivamente a uno sconto del 30 e del 15% in base all'anticipo con cui si richiede il biglietto per il viaggio prescelto (15 giorni minimo per la "meno30", 7 per la "meno15" - tariffe a posti limitati, ovviamente). Nessuna proroga invece per l'offerta -60%, che da aprile permetteva di viaggiare sui treni AV con uno sconto di circa il 60%; annullato anche lo sconto del 5% per gli acquisti dei biglietti da internet per i treni veloci a tariffazione ES*, per i quali è tuttavia prevista una proroga per l'offerta A/R in giornata al prezzo fisso di 99€ in seconda classe e 149 in prima, nonchè l'offerta per viaggiare in seconda classe su qualsiasi tratta a 48€ (fino al 28 febbraio) o l'offerta 2x1 sulla tratta Torino-Milano, pagando un biglietto per due persone a metà prezzo.

Purtroppo anche questa volta il cambio di orario ha significato un rincaro dei prezzi per i treni ES* (un biglietto Lamezia-Roma è passato dai 38€ del 2006 ai 52 odierni), ma per fortuna non per le altre tipologie di treno, per le quali - con il dovuto anticipo - sarà possibile, al contrario, viaggiare a prezzi inferiori rispetto a quelli attuali.


L'ETR460 23 pronto ad effettuare l'Eurostar 9378(che dal cambio d'orario diventerà 9380) Reggio Calabria Centrale-Roma Termini. Tutti i collegamenti Eurostar tra Roma e Reggio sono effettuati, in turno, con ETR460, 450 e 485, mentre l'ES* Fast (che percorre l'AV Roma-Napoli), viene effettuato con ETR600.

...Un ringraziamento speciale a Francesco Lazzaro, autore dell'accurata analisi sulle novità dell'orario 2009-2010...

5 dic 2009

Avviso!!

Dobbiamo purtroppo annunciare che l'iniziativa del treno storico sulle Ferrovie della Calabria tra Catanzaro Città e Cosenza Vaglio Lise, prevista per il 20 dicembre, è al momento sospesa a causa del mancato raggiungimento del numero di partecipanti, necessari per pagare l'affitto del treno alle FC (comprensivo di costo del carburante, pagamento dello straordinario al personale ecc). Stessa cosa per la gita del 27 dicembre tra Cosenza e San Giovanni in Fiore. Ovviamente sottolineamo che l'iniziativa non è stata totalmente "soppressa", ma soltanto rimandata a data da destinarsi, quando si riuscirà a raggiungere un adeguato numero di partecipanti! Ne riparleremo in primavera!

2 dic 2009

Ferrovie della Calabria in fermento! (2)

Dopo le foto dei lunghi lavori del 27 e 28 novembre per lo spostamento dell'Emmina, ecco oggi quelle del trasferimento da Catanzaro a Cosenza degli spintori LM2 e dei lavori di ristrutturazione della rimessa di Catanzaro Lido.

Iniziamo con la bellissima sequenza di fotografie, scattate da Francesco Lazzaro, del trasferimento degli spintori:
Il primo spintore da inviare a Cosenza, l'LM2 703, viene manovrato già dal pomeriggio, addirittura dalla M4c 353 da poco rientrata in servizio dopo la ristrutturazione, e viene posizionato sul piazzale asfaltato per essere in seguito sollevato da due gru stradali, come vedremo nelle foto che seguono.
Ecco LM2 703 poco prima delle operazioni di sollevamento e di carico su un rimorchio stradale...

...ed eccolo poco dopo con "le ruote per aria", mentre il rimorchio stradale viene spinto sotto il locomotore.
L'operazione è quasi completata...
...ed ecco il locomotore posizionato sul pianale, pronto a partire per Cosenza.
Vogliamo ricordare gli spintori quando ancora erano in servizio regolare, con questa spettacolare fotografia tratta da http://www.photorail.com/
Ecco invece le fotografie dei lavori di ripristino della rimessa di Catanzaro Lido:
Ecco la facciata...
...e l'interno, che per anni è stato un alloggio per i piccioni...i principali interventi di ripristino riguardano i muretti che sostengono le rotaie delle fosse di visita. Infatti, proprio a causa delle fosse di visita pericolanti, la rimessa è rimasta chiusa per circa due anni.
Una volta ristrutturata, la rimessa ospiterà le automotrici M4c revampizzate, per metterle al riparo dai soliti vandali.
 
Il primo blog dedicato al trasporto ferroviario in Calabria...by Roberto Galati...email - msn: exp826@hotmail.it