Calabria: atti vandalici su un treno Regionale della linea ionica
Oltre ai danni materiali, l’azione dei vandali ha causato disagi ai pendolari. Cancellate delle corse previste in giornata
Reggio Calabria, 24 settembre 2010:
Vandali in azione a bordo del treno Regionale 12714 in partenza dalla stazione di Reggio Calabria Centrale alle 5.55 e diretto a Roccella, sulla linea ionica. Questa mattina, poco prima di arrivare nella stazione di Ardore, un gruppo di giovani ha scardinato la porta della cabina di guida di una delle due automotrici e ha acceso una delle torce di segnalazione in dotazione al treno, impaurendo i viaggiatori e danneggiando i sedili. Il treno, giunto a Roccella con venti minuti di ritardo, è stato portato in officina per i controlli e le riparazioni necessarie. Oltre ai danni materiali al treno, l’atto vandalico ha causato altri disagi ai pendolari della linea ionica, dal momento che l’indisponibilità del convoglio ha comportato la soppressione delle altre corse previste in giornata. Già in passato il Regionale 12714, con l’inizio dell’anno scolastico, è stato oggetto di atti vandalici e di teppismo. Nello scorso fine settimana, inoltre, sempre nella stazione di Ardore, i vandali di turno avevano lanciato sui binari le panchine della sala d’attesa e danneggiato i cartelli segnaletici.
Ecco una fedele riproduzione di questi gruppetti di minorati mentali: la domanda che purtroppo ci poniamo è la seguente: è mai possibile che non si riesca a fermare le tendenze distruttive di questi ragazzini viziati?Pensano di impaurire qualcuno con il loro fare mafioso, mentre poi hanno paura della loro stessa ombra?Ci stupiamo a leggere che questi stupidi abbiano "impaurito" i viaggiatori...noi lanciamo una proposta: visto che nessuno riesce a fare nulla, nè Polfer e nè l'utilissima Protezione Aziendale(e per questa ci sarebbe da fare un altro lungo discorso, e ne verrebbero fuori delle belle), sarebbe ora che i viaggiatori stessi dei treni iniziassero a rendersi conto che l'unica soluzione con questa gentaglia è quella di farsi giustizia da soli: qualche bastonata sulla loro schiena non farebbe altro che bene. E' ora di dire BASTA a questo schifo, di dire BASTA alle minacce al personale ferroviario, di dire BASTA ai danni ai treni ed addirittura agli attentati lungo la linea, guarda caso nella zona tra Ardore ed Africo Nuovo...deficienti avvisati mezzi salvati.
2 commenti:
Che li mandassero ai lavori forzati alle officine delle ferrovie.......a lavare i treni e soprattutto "le ritirate"....
Le dovrebbero pulire con la lingua le ritirate, e a frustate. Poi gli passerebbe la voglia di fare i simpatici...
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