(ASCA) - Gioia Tauro (Rc), 6 gen - ''Lo stato in cui versano le Ferrovie della Calabria (FdC) e' anche il frutto di una cogestione tra azienda e sindacati confederali, che, con la concertazione, hanno determinato lo stato attuale delle cose e chi, negli anni, si e' opposto alle politiche concertative, e' stato visto come il nemico da combattere''. Lo si legge in una nota del Sindacato Unitario lavoratori (Sul).''Gli altri problemi delle FdC, che sono da attribuirsi alle Istituzioni, hanno un'importanza determinante sul futuro dell'intera azienda e non solo per le linee Taurensi.Durante la seconda conferenza dei servizi delle Ferrovie della Calabria, tenutasi il 19 luglio 2010, alla presenza delle autorita' preposte , degli organi di stampa e delle forze sociali, venne sottolineato un punto molto importante riguardante i crediti vantati da Ferrovie della Calabria derivanti dall'Accordo di Programma. Gli importi complessivi di integrazione corrispettivi per il periodo 2001-2007 ancora da erogare ammontano a 24.200.121,00 euro. A tale importo vanno aggiunte le integrazioni dei corrispettivi relative agli anni 2008 e 2009 che ammontano a 15.305.651,00 euro. Un credito complessivo nei confronti dell'ente concedente di circa 39.500.000,00 euro. Se a questo si aggiunge che con la Regione Calabria e' ancora aperta la partita relativa al ripiano dei disavanzi per l'esercizio di 33 autolinee regionali effettuato dalla ex Gestione Commissariale Governativa nel periodo 1987-1999 il cui importo e' pari a 19.753.904,00 e che aperta con il Ministeri dei Trasporti la partita relativa alla chiusura definitiva dell'attivita' della ex Gestione Commissariale Governativa al 31/12/2000 attraverso cui dovrebbe essere riconosciuto a FdC l'importo di 12.446.056, stiamo parlando complessivamente di un credito che si aggira a quasi 72 milioni di euro. Queste cifre sono gia' rientrate nelle casse di Ferrovie della Calabria? Perche' se il deficit di Ferrovie della Calabria certificato dal Ministero, e' di 62 milioni di euro, a questo punto l'azienda risulterebbe in attivo se i ''debitori'' avessero gia' onorato le spettanze su indicate. O tali cifre sono gia' rientrate e servite a tamponare altre falle? Noi pensiamo che esistono molti punti oscuri ancora da chiarire soprattutto in relazione alla gestione economico-finanziaria dell'azienda''.''Da quanto esposto pare evidente - sostiene il Sul - che si voglia far fallire volutamente Ferrovie della Calabria per consentire ad altri di acquisire quote di mercato e opportunita' economiche del trasporto pubblico locale calabrese. Una vicenda in cui ,tra l'altro, inspiegabilmente la Regione Calabria si sottrae al confronto mancando ad appuntamenti importanti. Noi siamo al fianco dei lavoratori e dei cittadini e crediamo e lottiamo per la democrazia, la tutela dei diritti e dei servizi''.
(Asca)
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Non a caso abbiamo evidenziato in grassetto una parte del testo: la nostra paura è che facendo fallire le Ferrovie della Calabria (e gli artefici sarebbero i soliti"soliti noti" della gomma, aiutati da qualche potere oscuro politicizzato) si verifichino i seguenti disastri:
-chiusura di tutte le linee ferroviarie gestite da FC
-vendita di tutta la flotta di autobus e nuove gare di assegnazione dei servizi, in primis Gioia Tauro, Gioiosa Jonica, Soverato e Vibo Valentia
-demolizione/vendita ad altre imprese di tutto il materiale rotabile
-nella migliore delle ipotesi rimane in servizio la metropolitana Catanzaro Lido-Catanzaro Città, giusto per non vendere anche gli Stadler
-istituzione di servizi sostitutivi su gomma(assegnati ai "soliti noti") per tutte le linee ferroviarie soppresse.
Ovviamente si tratta di un elenco totalmente pessimistico e catastrofista, ma ci sembra giusto avvisare i lettori del pericolo che corrono le nostre amate Ferrovie della Calabria, perchè il rischio di qualche "colpo di stato" c'è. Sarebbe una vergogna totale far fallire gli eredi delle mitiche Mediterranee Calabro Lucane e Ferrovie Calabro Lucane poi, per sostituirle con i soliti poteri criminali che impestano la nostra regione: noi non permetteremo un simile atto, non lo permetteranno i pendolari che ogni giorno si servono dei bellissimi e comodissimi trenini a scartamento ridotto, non lo permetteranno quei tanti calabresi che ancora sono onesti. Che guerra sia!
15 commenti:
e'una vergogna far fallire le fc, dal mese di novenbre ormai circolano solo voci allarmanti di chiusura, vendita e fallimento, ma il bello e' che nessun politico a livello regionale si interessa della questione a nessuno frega niente tanto loro stanno gia' preparando la spartizione (federico,lirosi romano ecc.)scopelliti dove sei finito? il tuo governo del fare si e' rivelato un governo dello smantellare e privatizzare.ma e' possibile che una realta' imprenditoriale come fc venga fatta fallire apposta dai re del gommato e dai politici senza che nessuno intervenga, ma anche l'azienda che faccia sentire la propia voce la dottoressa ricozzi chieda aiuto a matteoli dato che il ministero è ancora socio unico di fc. il fallimento lo dovremo impedire a tutti i costi ,GO FC Go!!!!!!!!!!!!!!!!!
SE SI DOVESSE VERIFICARE QUESTA CATASTROFE CHE FINE FARA' LA FC A LIVELLO SOCIETARIO?
MA SONO DIVENTATI PAZZI, IO VOGLIO CAPIRE PERCHE' SCOPELLITI E ORSOMARSO STANNO FACENDO TUTTO QUESTO A FC!
QUINDI SI SALVEREBBERO I CENTRI DI COSENZA ,CATANZARO , CASTROVILLARI E PETILIA PIU' LA TRATTA CATANZARO LIDO/CITTA'.E LE FAMOSE METROPOLITANE CHE SI DOVEVANO FARE?
FERMOOOOO FERMOOO!!!!!
Le mie sono solo ipotesi, anche catastrofiche, ma non c'è scritto da nessuna parte che succederà tutto questo!!!!!! C'è il pericolo che le FC cessino di esistere e questo causerebbe una chiusura totale di praticamente tutte le linee (non credo che Federico e Romano si mettano a mandare in giro i treni piazzandoci sopra i loro loghi), ma dal pericolo alla realtà comunque c'è ancora un pò di distanza...il senso del post è quello di tenere allerta massima, nel caso dovesse succedere qualcosa qua da noi è stato più o meno previsto, e si deciderà il da farsi.
Attendiamo ora il piano industriale...e speriamo bene!!
IN QUESTI ANNI LE FC HANNO FATTO SICURAMENTE DEGLI INVESTIMENTI SBAGLIATI , VEDI LA MANUTENZIONE AUTOBUS IN FULL SERVICE CHE COSTA CIRCA 9 MILIONI e gli autobus non è che sono impeccabili, LA CREAZIONE DI DUE ATI FERSAV E FERLOC CHE INVECE SAREBBERO POTUTE CONFLUIRE IN FC TOTALMENTE EVITANDO DI PAGARE L'AZIONISTA DI MINORANZA E I VARI AMMINISTRATORI... come se non bastasse la regione in questi anni non sie' preoccupata di rivalutare e riammodernare questa azienda e farla diventare la numero 1 nel campo del tpl, ma la lasciata allo sbando in modo da uccidersi con le sue mani, $(cosa che sta Facendo)e invece ha riempito di soldi le imprese private.
DOMANI IL MINISTO MATTEOLI RIFERIA' IN PARLAMENTO LA QUESTIONE FC IN MERITO AD UN INTERROGAZIONE PARLAMEnTARE FATTa da l'on. franco la ratta.ps so che sono solo ipotesi , ma dalle voci che circolano ,e dal silenzio dei vertici aziendali non mi sbalordirei se si verificasse quanto ipotizzato.
Non credo avvenga, ma nella peggiore delle ipotesi un'occupazione dei binari delle FC stavolta non la toglie nessuno. E sono sicuro che anche il personale e gran parte della dirigenza appoggerebbe!
il problema e' che nessuno sa niente ,l'azienda non si preoccupa di spiegare; ma quando renderano pubblico il nuovo piano industriale?ps speriamo che domani matteoli ci dia notizie speransose.cmq si parla del 14 come sciopero in fc.
occhio domani finalmente verra' presentato il piano fc
ragazzi un dipendente delle fc ha appena scritto un lettera al sito edicola di pinuccio che annuncia che domani le fc comunicheranno ciò che hanno gia' deciso: chiusura delle taurensi,iniziamo bene il 2011.
Madonna mia...l'ho sempre detto che devo darmi al terrorismo.
:'(
basterebbe mandare a casa quei ladroni di politici, che stanno li senza far niente, iniziAMO A TAGLIARE I COSTI DELLA POLITICA POI VEDI SE ORSOMARSO SI FA VIVO O NO!!!!!!
Macchè, quello lì basta che ha le sue due cascette di pesci quotidiane ed è contento..
RAGAZZI A QUANTO PARE LE FC HANNO DECISO DI NON CHIUDERE GIOIA TAURO.
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