Ed eccoci giunti alla chiusura del nono sondaggio di Ferrovie in Calabria: questa volta l'argomento non riguarda esclusivamente la nostra Regione, ma può essere applicato un pò in generale per tutta Italia. In questi ultimi anni abbiamo assistitito al dilagare di vetture a salone anche per i treni a lunga percorrenza, ed è un trend non limitato solo alla nostra nazione. Le motivazioni fondamentalmente sono le seguenti: le varie imprese ferroviarie ritengono(a torto) che una carrozza a salone appaia più sicura per un viaggiatore, e soprattutto nella maggior parte dei casi in una vettura di tipo unificato X/Z/Y, con l'allestimento a salone si riescono a ricavare più posti rispetto ad una a scompartimenti. I vantaggi sarebbero quindi il minor numero di carrozze per ogni treno, e quindi un risparmio di personale.
Peccato che nella realtà dei fatti la maggior parte degli utenti dei treni a media/lunga percorrenza non preferisca le vetture a salone!
Per quanto possa essere insignificante il nostro piccolo sondaggio, notiamo che il 72% di voi preferisce le carrozze a scompartimenti, il 22% quelle a salone e per un 4% non ci sono sostanziali differenze tra un allestimento e l'altro.
Attualmente Trenitalia sta procedendo alla trasformazione delle carrozze Z e GC(sia a scompartimenti che a salone) in vetture per treni Eurostarcity, ovviamente salonizzate sia in prima che in seconda classe. Poco più di un centinaio di carrozze comunque verranno ristrutturate, mantenendo però l'allestimento a scompartimenti in attesa di future decisioni.
A questo punto, considerate le statistiche, sarebbe opportuno che Trenitalia rispettasse le preferenze della maggior parte dei viaggiatori: per fare un esempio, per i treni Eurostarcity si potrebbero mantenere gli scompartimenti solo in prima classe. In questo modo oltre ad "accontentare" chi non vuole viaggiare in un caotico salone, esisterebbe una reale differenza tra la prima e la seconda classe: attualmente entrambe sono a salone, e prenotare in prima classe altro non è che uno spreco di denaro. Per fare un semplice esempio: al giorno d'oggi è improponibile un viaggio da Reggio Calabria a Milano con l'IC periodico "Aspromonte", in quanto la sezione di seconda classe è composta da vetture ESCI!
Ovviamente il discorso "scompartimento sì, scompartimento no", vale solo per i treni a lunga percorrenza tradizionali, specialmente quelli notturni: è evidente come il salone sia insostituibile nei treni Regionali, specialmente quelli ad alta frequentazione, ed anche nei treni AV, dove alla fine il tempo viaggio è di gran lunga ridotto, rispetto agli IC/ESCI, anche sulle lunghe percorrenze.
Del resto i nostri discorsi non sono follia, visto che le SNCF, le OBB, le DB e via dicendo hanno salonizzato gran parte delle carrozze, ma hanno anche adottato soluzioni miste scompartimento/salone, o lasciato gli scompartimenti in prima classe.
La carrozza UIC-Z 61 83 29-90 783-5 nB ESCity in sosta a Reggio Calabria Centrale.
L'interno di uno scompartimento di una comodissima UIC-X face lift ex-prima classe, in composizione al defunto Espresso 911 Bari Centrale-Reggio Calabria Centrale via Roccella.
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