I contenuti di Ferrovie in Calabria sono a disposizione di tutti, ma a condizione che, se sfruttati, siano accompagnati dall'indicazione della fonte (blog o autore dei testi/fotografie). Tutto il materiale ivi pubblicato è protetto da Copyright, perciò per evitare situazioni incresciose vi preghiamo di seguire questa piccola regola. Buon Viaggio!

• 14/10/14 • La mancanza di energia per l'alimentazione elettrica, sulla linea Paola - Cosenza, causa l'arresto improvviso di un treno nella galleria Santomarco: si è trattato della simulazione di criticità, tenutasi stanotte all'interno della lunga galleria posta sulla ferrovia Paola - Cosenza. Qui la news di ANSA Calabria • 13/10/14 • Trenitalia: a partire dal 15 ottobre verrà ripristinato il treno Regionale 22664 Reggio Calabria Centrale (11.30) - Rosarno (12.50), mentre verrà soppresso, solo nella giornata del 15 ottobre, il Regionale 22653/22654 Melito PS (6.45) - Rosarno (8.45). Qui il comunicato di Fsnewss • 04/10/14 • Si è tenuto nella giornata del 2 ottobre, l'open day alla stazione RFI di Fuscaldo, i cui ambienti non più utili ai fini dell'esercizio ferroviario, sono stati assegnati alla locale cooperativa agricola "Il Segno": prosegue quindi anche in Calabria, il programma di Rete Ferroviaria Italiana che prevede il recupero e l'affidamento a fini sociali delle stazioni parzialmente o totalmente dismesse. Qui la news • 29/09/14 • Si terra alla stazione RFI di Bova Marina, giorno 9 ottobre, un nuovo sit-in di protesta contro il declassamento della ferrovia Jonica. Clicca qui per aderire all'evento su facebook • 22/09/14 • Taglio delle stazioni sulla ferrovia Jonica: l'assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, scrive ad RFI per chiedere rassicurazioni sul progetto di ridimensionamento, in vista di una riorganizzazione dell'orario regionale lungo la linea Jonica. Qui il comunicato • 13/09/14 • Pubblicati sulla nostra pagina gli orari dei servizi ferroviari Ferrovie della Calabria previsti a partire dal prossimo 15.09.2014. Vedi qui • 12/09/14 • Il fabbricato viaggiatori della ormai dismessa fermata di Curinga (posta sulla linea Tirrenica tra Lamezia Terme ed Eccellente), è stato ufficialmente attribuito da RFI, ad uso gratuito del Comune. Qui la delibera del consiglio comunale • 09/09/14 • Domani, 10.09.2014, il candidato per le Regionali con il Centrosinistra Oliverio si recherà nella stazione delle Ferrovie della Calabria di Soveria Mannelli, dalla quale partirà alla volta di Catanzaro a bordo del treno 17 delle 10.25. Arrivato a Catanzaro incontrerà a via Milano i lavoratori e sindacalisti delle FC e dell'AMC di Catanzaro. Leggi qui

30 ago 2011

Foto della settimana - Agosto 2011

Terzo appuntamento con le belle Foto della Settimana dalla
nostra fotogallery.

Iniziamo con la prima immagine, di PeppeMilan22, che ha immortalato l'ALn668 1039 alla stazione di Marina di San Lorenzo:

668 San Lorenzo (n°7 08/2011)



Continuiamo con lo scatto di Nicola Santucci, che ritrae un Eurostar da Roma Termini per Reggio Calabria Centrale a Rosarno: nella didascalia della foto abbiamo commesso un errore, in quanto prima del cambio d'orario di dicembre 2010 nessun IC Reggio-Roma e vv veniva effettuato con ETR450 (erano tutti a materiale ordinario), mentre alcuni Eurostar invece lo erano:

etr45009b - Rosarno (n°8 08/2011)



Altra immagine del nostro Nicola, la bellissima E652 003 in livrea storica in sosta a Paola...una Tigre in compagnia di una Marmotta!

652 003 Paola - (n°9 08/2011)



Finiamo con questa suggestiva foto di Vittorio Lascala, che riprende i viaggiatori dell'ICN 787 Torino/Milano-Reggio, in discesa a Catanzaro Lido:

ICN 787 Catanzaro Lido (n°10 08/2011)



Prossimo appuntamento a fine settembre! Ricordate di inviarci le vostre foto ad una delle seguenti email: exp826@hotmail.it fra.laz91@gmail.com e shayparkman@gmail.com . Gli scatti migliori verranno pubblicati sulla fotogallery!

25 ago 2011

Foto dal passato (n.14 - agosto 2011)

Mese caldo...foto caldissima! Questa volta nella nostra rubrica "Foto dal passato" faremo un salto indietro nel tempo un pò più lungo del solito. Ci troviamo a Cosenza nel 2001 o 2002, nel mitico deposito locomotive ed officine FC di Via Popilia, ormai dismesso quasi dieci anni fa...in manovra troviamo una lucentissima M2 216 MV, automotrice che all'epoca era stata da poco rimotorizzata con propulsore Man e cambio Voith.
Storia molto interessante quella del DL di via Popilia: prima della costruzione della stazione FC/FS di Cosenza Vaglio Lise, era praticamente il punto in cui terminavano i binari a scartamento ridotto della linea proveniente da Catanzaro, essendo posizionato forse più di un chilometro dopo la stazione FCL di Cosenza. Quando nel 1989 venne inaugurato il nuovo tratto di linea a scartamento ridotto tra la stazione FCL di Cosenza (che da quel momento veniva denominata Cosenza Centro) con la nuova stazione di Vaglio Lise (che prendeva il nome di Cosenza), il deposito venne collegato alla stazione di CS Centro con un nuovo binario. Com'è noto, infatti, l'attuale piano dei binari della stazione di Centro, si trova dal lato opposto rispetto a quello originario: in pratica l'allora piazzale ferroviario è diventato un viale, e viceversa...ancora oggi si intravede l'ex primo binario, che ad un certo punto finisce sotto l'asfalto, e ciò che resta del raccordo che dal 1989 al 2003 garantiva il collegamento con Via Popilia, diramandosi dal primo binario della "nuova" stazione...

il "nuovo" raccordo durò appunto fino a fine 2003 circa, quando venne inaugurato il nuovo grande DL-officina a Vaglio Lise: in contemporanea veniva ufficialmente dismesso il deposito di Via Popilia, dopo 88 anni di onorato servizio...

Oggi le vecchie strutture del Deposito Locomotive di Via Popilia sono tutte parte integrante di un centro giovanile, un utilizzo che ne ha perlomeno evitato la demolizione. All'interno dell'ex deposito si possono inoltre trovare ancora binari e parti che ricordano benissimo il passato ferroviario di quella struttura che, chissà, un domani potremmo vedere rivalutata come museo delle Ferrovie Calabro Lucane: sarebbe una location perfetta, un luogo dagli ampi spazi e carico di storia. Ma per adesso sono solo sogni, chissà poi un domani...




Vista aerea del DL di Via Popilia.

Un enorme GRAZIE al Capodeposito delle Ferrovie della Calabria Sergio Minardi, per averci concesso l'utilizzo delle sue bellissime immagini, dall'ormai inestimabile valore storico...

19 ago 2011

FS: qualche novità estiva.

In questo caldo agosto sembra tutto in "stand-by": anche noi di Ferrovie in Calabria in un certo senso lo siamo, ma tra un bagno e l'altro rompiamo "il silenzio" con questo breve post dedicato ad alcune novità che stanno interessando il servizio di Trenitalia nella nostra Regione.

Iniziamo con i nuovi orari, in vigore dall'8 agosto, delle corse marittime con navi traghetto da Villa S.G a Messina e vv:



Nuovi orari anche per gli aliscafi del servizio "Metromare", con collegamenti da Villa S.G. e Reggio Calabria Marittima con Messina:




Un'altra novità è stato l'arrivo in Calabria dell'automotrice ALn668 1055, precedentemente assegnata al DL di Treviso, giunta a Catanzaro Lido in composizione al Regionale 3811 da Taranto:

La ALn668.1055 appena giunta a Catanzaro Lido il 17 Agosto

Sempre per quanto riguarda il materiale rotabile, giorno 15 la coppia di Regionali festivi 8524/8529 Reggio Calabria Centrale - Catanzaro Lido, è stata effettuata a materiale ordinario con composizione di D445 e 4 UIC-X di prima classe della DTR: purtroppo non sappiamo se la stessa cosa sia successa il giorno precedente, cioè domenica 14: verificheremo dopodomani se si tratterà di un turno fisso festivo (come avveniva la scorsa estate)...o soltanto un miraggio di Ferragosto, causato dal troppo caldo!

14 ago 2011

Piccole M4 crescono..

Da qualche giorno una M4 del tutto particolare ha cominciato a mietere i suoi primi chilometri: si tratta del modello, elaborato dalla neonata casa modellistica Freccia Azzurra (di cui abbiamo già accennato qui), delle inossidabili automotrici Fiat M4 delle Ferrovie della Calabria e delle Ferrovie Appulo Lucane, con in più la consorella sarda costruita da Breda e, al vero, con propulsione diesel-elettrica.
Sono stati infatti ultimati cassa e carrelli, dando così il via alle prime prove dinamiche del modello prototipo anche in doppia trazione o con veicoli rimorchiati, cogliendo l'occasione per provare il comportamento del modello anche con impianti di controllo digitali.
La motorizzazione Halling, caratterizzata da una trasmissione cardanica e munita anche di volano, è sinonimo di affidabilità e robustezza, mentre saranno resi funzionanti i fari e, a scelta dell'acquirente, gli impianti di illuminazione interna.
Dalle immagini il modello, prodotto per la scala H0m (è disponibile anche in versione H0e), sembra visibilmente robusto e ben fatto, con le forme generali ed il sottocassa ottimamente realizzati. Attenderemo comunque per il giudizio finale qualche foto a veicolo completato, probabilmente tra un mesetto (quando sapremo anche il prezzo).

Nel frattempo, ecco due immagini inviateci dal gentilissimo rappresentante di Freccia Azzurra Marco Meusburger del modello poco prima dell'inizio delle prove di funzionamento:

Vista da 3/4 per il prototipo della M4 Fiat: si nota l'ottima fattura del frontale e le buone proporzioni del modello

Vista laterale del modello: ancora più evidente qui il buon sottocassa e l'ottima costituzione dei carrelli. Forse un pochino troppo alti i finestrini, ma giudicheremo meglio a modello ultimato!

Ma prima di chiudere, un veloce sguardo alla simulazione ferroviaria: è stata da poco pubblicata su TrainSimHobby la prima versione dell'automotrice M2.232 MV, realizzata da Guido Ferretti per il simulatore Rail3D (qui la pagina per il download). Il modello, ottimo se consideriamo l'estrema difficoltà nel modellare le numerosissime curvature della carrozzeria di queste intramontabili automotrici, è già in fase di ulteriore perfezionamento per permetterne la pubblicazione per i ben più noti simulatori Microsoft Train Simulator e Trainz, unitamente ad una cabina dedicata e ai suoni direttamente prelevati dal mezzo reale.
Sempre su TrainSimHobby sono in progetto altre piccantissime realizzazioni riguardanti il mondo FC...ma ne riparleremo più avanti!

La M2.232MV nella versione rilasciata per Rail3D


10 ago 2011

Speciale: Il mio grosso grasso matrimonio...in treno!

Sull'onda dell'euforia scatenata dalla riapertura, dopo un anno e mezzo, della tratta Catanzaro - Soveria Mannelli, è arrivato anche un lieto evento di cui il "trenino della Calabro" è stato diretto protagonista: il matrimonio tra Virgilio, nostro grande amico, e Anna, avvenuto presso il santuario della Madonna di Porto, alle spalle di Gimigliano.
Un evento del genere non si vedeva da anni sui binarietti FCL, notoriamente carichi di storia e tradizioni spesso indissolubili nel tempo. Eppure, da altre parti d'Italia e d'Europa l'utilizzo del treno per i matrimoni è una pratica abbastanza diffusa. Speriamo che Virgilio e Anna abbiano fatto da apripista in merito..
L'organizzazione di tale evento non è stata delle più agevoli: nelle intenzioni, infatti, il treno si sarebbe dovuto effettuare con locomotiva a vapore FCL.353 più le 4 carrozze d'epoca in dotazione alle FC, tutto materiale dislocato al deposito di Cosenza. Materiale che, però, non può raggiungere via ferrovia Catanzaro a causa dell'interruzione di tracciato presente nei pressi di Celsita, tra Colosimi e Scigliano. Essendo troppo elevati i costi per il trasferimento del materiale via strada, od anche dell'automotrice M4c.352 ristrutturata (che avrebbe potuto far coppia con la M4c.353), si è dovuto ricorrere all'utilizzo dei rotabili disponibili a Catanzaro Città. Con gli Stadler DE M4c.500 non ancora abilitati al trasporto viaggiatori (una deroga non avrebbe fatto male), l'intraprendenza delle maestranze FC si è rivelata provvidenziale: da po chi giorni, infatti, era stata rimessa a nuovo esteticamente direttamente presso il deposito di Catanzaro Città l'automotrice M4c.356, che fino a poche settimane fa viaggiava in condizioni quasi inaccettabili. I lavori svolti sull'automotrice hanno fatto sì che potesse essere disponibile per il giorno del matrimonio una doppia trazione "pulita" per il treno speciale.

Di seguito alcune fasi della riverniciatura dell'automotrice.






Inserita in doppia trazione con la M4c.353, la 356 assieme a quest'ultima ha ricevuto un adeguato "addobbo" nuziale: oltre all'apposizione di numerosi fiocchetti sui sedili di entrambe le automotrici, sono state inserite quattro bandierine, due per frontale, recanti un simpatico cartello stradale "riadattato" alla situazione e preparate quattro tabelle di percorrenza recanti la dicitura "Virgilio e Anna Express".

La doppia M4c.353+356 in uscita dal Deposito

Gli invitati salgono a bordo treno..


La sposa, arrivata qualche decina di minuti prima delle 10, ha atteso ben poco il suo treno, già pronto alla manovra dal deposito. Appena giunto in stazione, ed imbarcati gli invitati, è stato dato alle 10.02 l'ordine di partenza dal capostazione, seppur in leggero anticipo rispetto a quanto comunicato precedentemente. Purtroppo rimarranno a piedi anche altri invitati, "salvati" tuttavia dalla M2.227 in partenza 15 minuti dopo per Soveria Mannelli.

Una delle tabelle di percorrenza appositamente preparate per l'occasione

Gli interni addobbati della M4c.353

Ore 10.02: il treno lascia la stazione di Catanzaro Città

Alla stazione di Madonna di Porto, resa presenziata per l'occasione, il treno è stato lasciato a riposo sul secondo binario, dopodichè la sposa con gli invitati ha raggiunto la chiesa, distante dalla stazione pochissime centinaia di metri. In stazione, intanto, è da segnalare la presenza del locomotore ex-FS RD.142, che fece servizio per meno di 10 anni sulla ormai soppressa Ribera - Castelvetrano per poi essere acquistato dall'Impresa Francesco Ventura, attuale detentrice. Durante la funzione, intanto, ogni tanto si facevano sentire i treni in transito da e per Soveria Mannelli, con le loro strombazzate in segno di saluto ad ogni passaggio di fianco al maestoso Santuario.
Attorno alle 12 il fatidico sì tra Anna e Virgilio, al quale ha seguito, oltre alle foto di rito e al tradizionale lancio di chicchi di riso, anche un breve spettacolo pirotecnico. Mentre in stazione il Capo Deposito Giuseppe Pisano avviava le due automotrici, nel bar adiacente la stazione si teneva un veloce rinfresco, prima della ripresa del viaggio verso Catanzaro Città.


Foto ricordo per i due sposini in compagnia del treno

Una volta partito, sempre facendosi sentire per tutta la vallata con le continue strombazzate, il treno ha effettuato fermate non solo nelle stazioni di Gimigliano e Cavorà (quest'ultima anche per effettuare un incrocio), ma anche su alcuni punti della linea, come sullo spettacolare ed imponente viadotto posto tra Gimigliano e Cavorà, particolarmente adatti a produrre foto di grande effetto. All'arrivo a Catanzaro Città un'altra sorpresa: una composizione di 3 carri merci da cui, non appena scesa la sposa, si sono liberati nell'aria decine di palloncini.


Spettacolare scatto del nostro Francesco Lazzaro sul viadotto antecedente Gimigliano




La partenza del treno dalla stazione di Cavorà.

Il treno fa capolino tra due gallerie, nei pressi di Cavorà


L'arrivo del treno speciale nella stazione di Catanzaro Città.

Non ci resta che augurare davvero di cuore ogni bene al nostro amico Virgilio ed alla moglie Anna, complimentandoci ancora per l'originalità dell'idea. Idea che sicuramente, oltre a far conoscere il vettore treno, ha contribuito a scoprire angoli di Calabria spesso non visibili dalla strada, rendendo ancor più evidente il valore non solo sociale ma anche artistico che questa ferrovia possiede.

8 ago 2011

Orari FC: nuova pagina su Ferrovie in Calabria!

Ed ecco svelata una delle sorprese di cui abbiamo accennato nel precedente post!

Vista la lentezza nella pubblicazione degli orari, tra l'altro non poco ingarbugliati, sul sito internet ufficiale delle Ferrovie della Calabria, abbiamo deciso di creare una nuova pagina non ufficiale, dalla grafica gradevole ed intuitiva, dove poter consultare gli orari della tratta Catanzaro Lido-Cosenza Vaglio Lise: in futuro estenderemo la funzionalità anche alle linee RFI, e speriamo di poterlo fare prima o poi anche per le Taurensi...su ferro!


La mappa, come noterete, è stata divisa nelle varie tratte identificate da diversi colori, che compongono l'intero percorso da Cosenza Vaglio Lise a Catanzaro Lido:

Cosenza - Cosenza Centro
Cosenza - Rogliano
Rogliano - Soveria Mannelli
Soveria Mannelli - Catanzaro
Catanzaro - Catanzaro Lido


La tratta Rogliano-Soveria Mannelli attualmente viene gestita con autoservizi sostitutivi tra Rogliano e Colosimi e via ferro tra Colosimi e Soveria, a causa di importanti frane e smottamenti non ancora stabilizzati nei pressi di Carpanzano e Celsita: in alcuni tratti addirittura è stato smantellato il binario...speriamo venga trovata al più presto una soluzione, soprattutto perchè è uno spreco non indifferente spendere migliaia di Euro per trasferire via strada automotrici da Catanzaro a Cosenza e viceversa...

Tornando alla mappa, si possono visualizzare gli orari dell'intera tratta semplicemente cliccando sulla linea interessata sulla mappa o sui link posti in basso a sinistra. Inoltre, cliccando sulle principali stazioni (Cosenza, Cosenza Centro, Rogliano, Soveria Mannelli, Gimigliano, Catanzaro Città e Catanzaro Lido, screenshot in basso), identificate con un pallino bianco, si può visualizzare una scheda contenente informazioni utili sulla stazione (foto, mappe, servizi) ed anche un quadro orario con elencate tutte le partenze della singola stazione.
Tale funzione verrà progressivamente estesa a tutte le stazioni, servendosi così dell'archivio della nostra fotogallery, presso cui potrete visualizzare (e caricare, ovviamente) le immagini di ogni singola stazione.


Il link alla nuova pagina è il seguente: http://ferroviecalabria.altervista.org/index.htm

Come immagine d'anteprima abbiamo scelto quella di una M2.200 in transito per le ultime volte sul viadotto di San Giorgio Morgeto, sulla Gioia Tauro-Cinquefrondi...speriamo di poter un giorno tornare a scattare una fotografia analoga, magari controllando gli orari di transito sulla pagina che abbiamo appena presentato...

Per concludere vi ricordiamo che per accedere alla mappa potrete sia cliccare sul link "Orari Ferrovie della Calabria" posto a destra nel menu, e sia sul banner "ORARI FERROVIARI AGGIORNATI" situato poco più in basso. Ovviamente siamo aperti a qualunque consiglio e proposta per migliorare la pagina...

Buona consultazione!

Un ringraziamento a Francesco Lazzaro e Vittorio Lascala, che per oltre un mese hanno duramente lavorato per creare la mappa ed i file orario!

4 ago 2011

Ferrovie della Calabria in fermento! - Speciale inaugurazione S.Pietro Apostolo -

Era da tempo che non pubblicavamo un post dedicato a buone notizie dalle nostre FC! Buone notizie finalmente definitive, tangibili, e non le tante voci che fino a poco tempo fa si rincorrevano, si sovrapponevano ed alla fine sfociavano in un nulla di fatto...

Infatti dopo più di un anno e mezzo di "voci",
in sostituzione del precedente viadotto a tre arcate crollato il 29 gennaio dello scorso anno, è stato inaugurato stamattina tra le 10:30 e le 11 il nuovo ponte tra S.Pietro Apostolo e Cicala! In quei giorni di fine gennaio 2010 si parlò di tragedia sfiorata, sorti incerte sul futuro dell'intera linea, e purtroppo in seguito anche del tragico evento della morte di un dipendente della ditta Francesco Ventura che stava svolgendo i lavori di sgombero dalle macerie, travolto da una piena improvvisa del Corace: il nuovo viadotto è stato infatti dedicato al giovane Alessandro Chianello, che anche noi di Ferrovie in Calabria vogliamo ricordare.

Questa breve premessa era d'obbligo: partiamo ora con la "cronaca" della giornata!

La scelta del convoglio inaugurale è caduta ovviamente in uno dei nuovi complessi Stadler, e precisamente il DE M4c 503. La partenza è fissata dalla stazione di Catanzaro Città verso le 5:20 del mattino: direzione Madonna di Porto, proseguimento verso San Pietro Apostolo ed una breve puntata su Serrastretta-Carlopoli, tutto in interruzione di servizio e non con traccia oraria vera e propria.


Il DE M4c 503 pronto a lasciare il DL di Catanzaro Città.


Breve sosta a Madonna di Porto. Notare i mezzi da cantiere della ditta Francesco Ventura, che sta ultimando la sostituzione delle traversine ed il risanamento dell'armamento fino a Serrastretta-Carlopoli.


Nei pressi del nuovo ponte a S.Pietro Apostolo: notare il nuovo armamento "pesante", con traversine in c.a.p. ed attacco misto elastico-indiretto di ultima generazione!


Il DE M4c 503 appena giunto alla stazione di Serrastretta-Carlopoli...


...in compagnia della M4 404, una delle poche unità con frontale quasi pulito e senza graffiti, che oggi per l'ultimo giorno ha effettuato una corsa Serrastretta-Soveria Mannelli: da domani infatti entrerà in servizio il nuovo orario Catanzaro Città-Soveria Mannelli.

Dopo una sosta di un'oretta a Serrastretta, verso le 8:40 si riparte verso S.Pietro Apostolo: in stazione ancora non c'è quasi nessuno, mentre nelle vicinanze del ponte c'è un gran fervore per i preparativi dell'inaugurazione: i tuttofare dipendenti dell'impresa Francesco Ventura allestiscono i tavoli per la conferenza, per il buffet ed abbelliscono l'area circostante con piante ornamentali.


Il complesso Stadler in sosta sul nuovo ponte...


...qui ripreso da una visuale più ampia, che lascia intravedere la struttura del manufatto. La lunghezza totale del viadotto è di 43 metri, di cui 27 in travata metallica sospesa, formata da due travate verticali longitudinali, solidali ad una "gabbia" di travi d'acciaio incrociate ed imbullonate.


L'allestimento della conferenza, sotto il "pontino" del passaggio stradale, adiacente all'arcata in ferro del viadotto: un'idea originale e soprattutto funzionale, visto il sole cocente di stamattina!

Dopo l'allestimento, ultimato verso le 9:30, iniziavano ad arrivare le prime personalità rappresentanti le Ferrovie della Calabria, tra cui Clara Ricozzi, Presidente del Consiglio d'Amministrazione delle FC. Erano presenti anche rappresentanti delle Forze dell'Ordine, alcuni sindaci tra cui Michele Traversa di Catanzaro ed Anna Maria Cardamone di Decollatura. In rappresentanza della Regione Calabria ha partecipato Fausto Orsomarso, Consigliere Regionale con delega ai Trasporti. Presente anche il Vescovo della Diocesi di Catanzaro-Squillace, Monsignor Bertolone ed alcuni rappresentanti della ditta Francesco Ventura...tra cui Francesco Ventura in persona!


Durante la conferenza: presenti da sinistra l'ing. Marcelli, il Dott. Lo Feudo, la Dott.ssa Clara Ricozzi, l'Ass.re Fausto Orsomarso, Francesco Ventura e l'Ing. Marazzita.

La breve conferenza è iniziata poco dopo le 10, e la prima a prendere la parola è stata la Dott.ssa Clara Ricozzi che ha anche letto un messaggio del Ministro Matteoli, che non è stato presente per motivi contingenti. In seguito la parola è passata al Dott. Lo Feudo che ha illustrato brevemente la nuova opera e la situazione finanziaria purtroppo abbastanza instabile delle Ferrovie della Calabria: in seguito ha passato la parola all'Ing. Marcelli, che ha fornito qualche rapido dato tecnico del ponte. Una panoramica sulla situazione finanziaria delle FC ed in generale della Regione Calabria anche da parte di Fausto Orsomarso, e per finire la parola è passata all'Ing. Francesco Ventura, che ha ricordato il dipendente Alessandro Chianello: dopo pochi minuti si è tenuta la commemorazione da parte del Vescovo, con la consueta benedizione del viadotto, ed è stata scoperta la targa affissa sul ponte, in ricordo di Alessandro:


Dopo la commemorazione la Dott.ssa Clara Ricozzi ha invitato i presenti a spostarsi dall'altro lato del ponte, per ammirare il passaggio del DE M4c 503 (prima dell'inizio della conferenza era stato debitamente "nascosto"!), che ha effettuato una sosta sul viadotto tra gli applausi dei presenti: speriamo si risolvano gli ultimi problemi e che entrino in servizio regolare al più presto!


Il 503 in sosta sul ponte, sopra gli sguardi ammirati dei presenti: in seguito è stato spostato alla vicina stazione di S.Pietro Apostolo, dove è stato anche visitato internamente.

Verso le 12:30 si riparte alla volta di Catanzaro Città, dove il 503 verrà ricoverato dopo la sua bellissima mattina di gloria.

La mattina di gloria però non è stata solo per il nostro Stadler, ma un pò per tutti i presenti all'inaugurazione, in particolare per i sindaci dei centri serviti dalla linea, che finalmente tornano ad avere un servizio veloce e sicuro da e per Catanzaro. Purtroppo dobbiamo ammettere che non si sa quanto il momento di gioia possa durare: tante, troppe incognite ancora gravano sulle Ferrovie della Calabria che, per dirla con un termine che ormai ci accompagna in TV e nei giornali tutti i giorni, rischiano letteralmente il default...iniziando dalle linee Taurensi, passando per la Colosimi-Rogliano e finendo ai prepensionamenti ed al blocco della assunzioni ed al clima di tensione ed intimidazione, nessuno sa bene come potrebbe evolvere la situazione: l'unica cosa che possiamo fare è sperare in tempi migliori per le nostre Ferrovie della Calabria, che come sappiamo bene potrebbero essere veicolo di grande sviluppo economico, sociale e turistico per la nostra Regione.

Ma non è ancora tutto con i "fermenti"! Novità altrettanto interessanti in arrivo nei prossimi giorni!

1 ago 2011

Fast Ferrovie: comunicato stampa del 29 luglio

Di seguito pubblichiamo il comunicato stampa tratto dal sito http://www.fastferrovie.it/home.php?scelta_LF=Calabria , riguardante l'incontro svoltosi giorno 29 luglio nei locali del Dopolavoro ferroviario di Catanzaro Lido:

Si è tenuta questo pomeriggio, presso i locali del Dopolavoro Ferroviario di Catanzaro Lido, una conferenza/dibattito organizzata dalla scrivente Organizzazione Sindacale al fine di rappresentare alla classe politica locale i problemi del settore trasporti nella provincia di Catanzaro, e segnatamente il disavanzo in termini di collegamenti ferroviari, che vede la città capoluogo di regione isolata di fatto dal resto della penisola. Situazione aggravata anche dalla recente proposta della Commissione Europea di eliminare Calabria e Sicilia dal corridoio europeo n.1 per l’alta velocità ferroviaria.
Domenico Semina (Responsabile Regionale Personale di Bordo Fast-FerroVie) ha evidenziato con forza come la mancanza di linee ferroviarie moderne ed efficienti penalizzi il nostro territorio sotto il profilo dello sviluppo produttivo, del turismo e dell’occupazione.
Martino Vergata (Segretario Provinciale Fast-Confsal Catanzaro) ha investito la classe politica della necessità di un rilancio del trasporto ferroviario nell’area metropolitana Catanzaro-Lamezia aeroporto, attraverso la realizzazione di un tracciato a doppio binario elettrificato fra le due città, e l’integrazione di orari e tariffe fra diversi vettori di trasporto (autobus, treni, ecc). Amara la sua considerazione che, a quasi un secolo dall’uscita del celebre romanzo “Cristo si è fermato a Eboli”, la realtà del Meridione sia rimasta pressoché immutata, avendo la nostra classe politica determinato che l’alta velocità ferroviaria si arresti attualmente all’altezza di Salerno (per l’appunto Eboli).
Antonio Alfieri (Segretario Provinciale Fast-FerroVie Catanzaro) ha manifestato perplessità sulla programmazione e gestione dei collegamenti ferroviari fra Lamezia e Catanzaro Lido (soppressioni; autobus sostitutivi di treni con disagi per i viaggiatori costretti a sballottamenti; scarsità di collegamenti, soprattutto serali).
Vincenzo Rogolino (Segretario Regionale Fast-Confsal Calabria, che oggi ha presenziato anche un direttivo provinciale a Cosenza) ha fatto una panoramica sull’impegno del sindacato Fast nei diversi settori (ferrovieri, lavoratori degli appalti ferroviari, tassisti, autisti, ecc), in particolar modo a sostegno della “vertenza Calabria”, a difesa del diritto alla mobilità dei cittadini Calabresi. La sua proposta è stata quella di istituire un’azienda regionale unica per i trasporti che, fondendo le Ferrovie della Calabria con la Direzione Regionale di Trenitalia, ottimizzi mezzi e persone e migliori gli attuali standards di qualità del trasporto su ferro e su gomma, in analogia con quanto realizzato in Lombardia (TreNord).
Numerosi gli interventi dei convenuti, che hanno arricchito il dibattito e dimostrato l’interesse di addetti al settore e cittadini alle argomentazioni trattate. Presente fra gli altri il consigliere provinciale Vittorio Cosentino, a dimostrazione dell’attenzione dell’amministrazione provinciale nei confronti dei problemi messi in luce dalla Fast.
Al termine dell’incontro i dirigenti sindacali hanno convenuto di interessare direttamente i
rappresentanti istituzionali locali (Giunta comunale, Giunta provinciale, Deputazione locale) della questione, tramite tavoli congiunti e conferenze dei servizi da programmarsi nel corso dei prossimi mesi. A breve la Fast elaborerà un documento programmatico che sarà consegnato nelle mani dei politici locali, al fine di intraprendere azioni concrete che rilancino finalmente il trasporto ferroviario nella nostra provincia.


Come si può notare, quindi, sono stati trattati gli stessi argomenti e le stesse problematiche che noi di Ferrovie in Calabria mettiamo in evidenza da anni, quando ancora la situazione del trasporto ferroviario regionale ed a lunga percorrenza non era al collasso come oggi. Integrazione tariffaria in primis, integrazione tra i vettori (e non concorrenza, per di più sleale in un solo verso), collegamenti ferroviari con gli aeroporti. Sono tutti temi che sono stati affrontati e risolti da praticamente tutte le regioni italiane, comprese le vicine Sicilia, Basilicata e Puglia. Troviamo incredibile ed inconcepibile che un aeroporto internazionale come quello di Lamezia Terme non sia servito dalla ferrovia, ma soltanto da un misero pulmino navetta che lo collega alla stazione Centrale, e qualche anonimo autobus che due o tre volte al giorno raggiunge Soverato, Diamante e Tropea, piazzato per qualche mese giusto per accontentare qualcuno.
Nel comunicato stampa possiamo leggere una valida proposta dell'amico Martino Vergata, a proposito della costruzione di una linea a doppio binario elettrificata dall'aeroporto di Lamezia Terme a Catanzaro Lido: noi riteniamo che basterebbe anche la linea attuale (se non stesse cadendo a pezzi a causa del cemento depotenziato), magari elettrificata, collegata a Lamezia Terme Centrale tramite una bretella verso l'aerostazione, per istituire treni diretti Aeroporto-Catanzaro Lido-Soverato/Roccella/Crotone. L'elettrificazione permetterebbe anche, come già proposto da personale Trenitalia, l'istituzione di un collegamento Frecciargento diretto tra Catanzaro Lido e Roma Termini.
A proposito di cemento depotenziato: a quanto pare a breve RFI sarà costretta a svolgere importanti lavori di consolidamento alla Catanzaro Lido-Settingiano, e pronostichiamo che quando i lavori inizieranno potremo dimenticare il servizio ferroviario tra il capoluogo regionale e Lamezia almeno per un anno...altri soldi pubblici buttati al vento, mentre si continua a tagliare nei servizi fondamentali. Del resto secondo i nostri pseudo-politici provoca più buchi di bilancio qualche automotrice che fa la spola tra Rosarno e Melito di Porto Salvo, che non un'intera ferrovia da costruire, ricostruire...e ricostruire...


Un momento dell'incontro con Martino Vergata(da sx), Vincenzo Rogolino e Domenico Semina - Foto Gazzetta del Sud -


L'ALn668 1085 a Lamezia Terme Centrale, in partenza per Catanzaro Lido: da giugno sulla tratta vengono soppressi ed autosostituiti una media del 50-60% dei treni al giorno a causa di mancanza di personale, materiale rotabile e soprattutto per le precarie condizioni della linea.
 
Il primo blog dedicato al trasporto ferroviario in Calabria...by Roberto Galati...email - msn: exp826@hotmail.it