Un evento del genere non si vedeva da anni sui binarietti FCL, notoriamente carichi di storia e tradizioni spesso indissolubili nel tempo. Eppure, da altre parti d'Italia e d'Europa l'utilizzo del treno per i matrimoni è una pratica abbastanza diffusa. Speriamo che Virgilio e Anna abbiano fatto da apripista in merito..
L'organizzazione di tale evento non è stata delle più agevoli: nelle intenzioni, infatti, il treno si sarebbe dovuto effettuare con locomotiva a vapore FCL.353 più le 4 carrozze d'epoca in dotazione alle FC, tutto materiale dislocato al deposito di Cosenza. Materiale che, però, non può raggiungere via ferrovia Catanzaro a causa dell'interruzione di tracciato presente nei pressi di Celsita, tra Colosimi e Scigliano. Essendo troppo elevati i costi per il trasferimento del materiale via strada, od anche dell'automotrice M4c.352 ristrutturata (che avrebbe potuto far coppia con la M4c.353), si è dovuto ricorrere all'utilizzo dei rotabili disponibili a Catanzaro Città. Con gli Stadler DE M4c.500 non ancora abilitati al trasporto viaggiatori (una deroga non avrebbe fatto male), l'intraprendenza delle maestranze FC si è rivelata provvidenziale: da po chi giorni, infatti, era stata rimessa a nuovo esteticamente direttamente presso il deposito di Catanzaro Città l'automotrice M4c.356, che fino a poche settimane fa viaggiava in condizioni quasi inaccettabili. I lavori svolti sull'automotrice hanno fatto sì che potesse essere disponibile per il giorno del matrimonio una doppia trazione "pulita" per il treno speciale.
Di seguito alcune fasi della riverniciatura dell'automotrice.
Inserita in doppia trazione con la M4c.353, la 356 assieme a quest'ultima ha ricevuto un adeguato "addobbo" nuziale: oltre all'apposizione di numerosi fiocchetti sui sedili di entrambe le automotrici, sono state inserite quattro bandierine, due per frontale, recanti un simpatico cartello stradale "riadattato" alla situazione e preparate quattro tabelle di percorrenza recanti la dicitura "Virgilio e Anna Express".
Di seguito alcune fasi della riverniciatura dell'automotrice.
Inserita in doppia trazione con la M4c.353, la 356 assieme a quest'ultima ha ricevuto un adeguato "addobbo" nuziale: oltre all'apposizione di numerosi fiocchetti sui sedili di entrambe le automotrici, sono state inserite quattro bandierine, due per frontale, recanti un simpatico cartello stradale "riadattato" alla situazione e preparate quattro tabelle di percorrenza recanti la dicitura "Virgilio e Anna Express".
Gli invitati salgono a bordo treno..
La sposa, arrivata qualche decina di minuti prima delle 10, ha atteso ben poco il suo treno, già pronto alla manovra dal deposito. Appena giunto in stazione, ed imbarcati gli invitati, è stato dato alle 10.02 l'ordine di partenza dal capostazione, seppur in leggero anticipo rispetto a quanto comunicato precedentemente. Purtroppo rimarranno a piedi anche altri invitati, "salvati" tuttavia dalla M2.227 in partenza 15 minuti dopo per Soveria Mannelli.
Ore 10.02: il treno lascia la stazione di Catanzaro Città
Alla stazione di Madonna di Porto, resa presenziata per l'occasione, il treno è stato lasciato a riposo sul secondo binario, dopodichè la sposa con gli invitati ha raggiunto la chiesa, distante dalla stazione pochissime centinaia di metri. In stazione, intanto, è da segnalare la presenza del locomotore ex-FS RD.142, che fece servizio per meno di 10 anni sulla ormai soppressa Ribera - Castelvetrano per poi essere acquistato dall'Impresa Francesco Ventura, attuale detentrice. Durante la funzione, intanto, ogni tanto si facevano sentire i treni in transito da e per Soveria Mannelli, con le loro strombazzate in segno di saluto ad ogni passaggio di fianco al maestoso Santuario.
Attorno alle 12 il fatidico sì tra Anna e Virgilio, al quale ha seguito, oltre alle foto di rito e al tradizionale lancio di chicchi di riso, anche un breve spettacolo pirotecnico. Mentre in stazione il Capo Deposito Giuseppe Pisano avviava le due automotrici, nel bar adiacente la stazione si teneva un veloce rinfresco, prima della ripresa del viaggio verso Catanzaro Città.
Foto ricordo per i due sposini in compagnia del treno
Una volta partito, sempre facendosi sentire per tutta la vallata con le continue strombazzate, il treno ha effettuato fermate non solo nelle stazioni di Gimigliano e Cavorà (quest'ultima anche per effettuare un incrocio), ma anche su alcuni punti della linea, come sullo spettacolare ed imponente viadotto posto tra Gimigliano e Cavorà, particolarmente adatti a produrre foto di grande effetto. All'arrivo a Catanzaro Città un'altra sorpresa: una composizione di 3 carri merci da cui, non appena scesa la sposa, si sono liberati nell'aria decine di palloncini.
Spettacolare scatto del nostro Francesco Lazzaro sul viadotto antecedente Gimigliano
La partenza del treno dalla stazione di Cavorà.
Il treno fa capolino tra due gallerie, nei pressi di Cavorà
L'arrivo del treno speciale nella stazione di Catanzaro Città.
Non ci resta che augurare davvero di cuore ogni bene al nostro amico Virgilio ed alla moglie Anna, complimentandoci ancora per l'originalità dell'idea. Idea che sicuramente, oltre a far conoscere il vettore treno, ha contribuito a scoprire angoli di Calabria spesso non visibili dalla strada, rendendo ancor più evidente il valore non solo sociale ma anche artistico che questa ferrovia possiede.
Non ci resta che augurare davvero di cuore ogni bene al nostro amico Virgilio ed alla moglie Anna, complimentandoci ancora per l'originalità dell'idea. Idea che sicuramente, oltre a far conoscere il vettore treno, ha contribuito a scoprire angoli di Calabria spesso non visibili dalla strada, rendendo ancor più evidente il valore non solo sociale ma anche artistico che questa ferrovia possiede.
7 commenti:
Sulla 356 vedo che hanno sostituito le cornici dei finestrini, ora in gomma, però manca il condensatore del condizionatore sull'imperiale. Quindi manca l'aria condizionata o hanno messo un impianto più semplice non visibile?
Nono..nulla di tutto ciò :(
In realtà questo "restauro lampo" non è altro che una riverniciata per coprire i graffiti, ma non sono stati fatti lavori profondi sulla macchina! (quindi niente aria condizionata!)
C'è da aggiungere che comunque i lavori di climatizzazioni alle FC sono indipendenti dai revamping fatti negli ultimi anni: infatti le macchine attualmente climatizzate (351, 352 e 353, di cui le ultime due sottoposte a revamping) lo erano già prima del revamping, mentre quelle revampizzate e non originariamente climatizzate sono rimaste senza aria condizionata! (purtroppo :( )
Un lavoro ben fatto dalle maestranze catanzaresi, almeno ora la 356 è bella da vedere, auguri a gli sposi.
Per la 356 è curiosissimo l'effetto "MU ristrutturato", viste le cornici dei finestrini verniciate in nero!! :P
Ottimo l'articolo Vittòòò, non sarei riuscito a far di meglio!!! :O
Il 26 agosto sciopero per 4 ore di tutto il personale fc,dopo la decisione presa dal cda riunitosi il 26/07 di dismettere i servizi automobilistici.
...ed ho paura che ora che è passata la manovra finanziaria del governo...ne vedremo delle belle (cioè brutte, bruttissime)
Speriamo bene... :(
con questa nuova manovra ci saranno ancora più tagli agli enti locali, mi chiedo come possa quindi una municipalizzata gestire le corse di fc? non è meglio che chi di dovere risani il bilancio di fc? dalle voci che trapelano pare che i privati abbiano già accerchiato i politici regionali per dividersi il gommato, inoltre sembra ci sia una legge che vieta la nascita di una municipalizzata per la gestione del servizio urbano nei comuni sotto i 30mila abitanti, quindi se è vero la ppm non dovrebbe nemmeno esistere!!
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