Ma per quanto riguarda la nostra Calabria, ovviamente ancora si brancola nel buio più totale: circolano tante voci che poi puntualmente si smentiscono.
Noi di Ferrovie in Calabria, tenuto conto sia dell'attuale strategia aziendale di Trenitalia e sia dei collegamenti che andrebbero istituiti/modificati/soppressi, abbiamo pensato a qualche pronostico: tra qualche settimana vedremo cosa avremo "azzeccato" e cosa rimarrà solo fantasia.
Lunga percorrenza AV/IC/Notte:
- Trasformazione degli Eurostar Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e vv via linea lenta in ES* AV via AV Salerno - Napoli - Roma (al pari della già esistente coppia 9372/9377 ), effettuati con ETR 485 e/o ETR 600 in sostituzione degli ETR 460.
- Ritorno delle composizioni a materiale ordinario per gli InterCity Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e vv, al posto degli attuali ETR 450, di minore capienza e comodità: è stata anche ventilata l'ipotesi di trasformazione dei suddetti IC in EurostarCity (e non si potrebbe certo parlare di miglioramento del servizio...).
Per quanto riguarda la Jonica, è in forse la conferma dell'IC Murge Crotone - Milano e vv. Se dovesse venire soppresso, sarebbe auspicabile la sostituzione con un nuovo collegamento diurno da/per Roma, magari da Reggio Calabria, via Sibari - Cosenza - Paola, ed in coincidenza nella Capitale con i servizi AV e non per il Nord Italia.
- E' ormai quasi certa la creazione del nuovo brand Freccia Blu per i treni-notte che resisteranno al cambio d'orario di dicembre: aspettiamoci purtroppo altre soppressioni, sia sulla Jonica che sulla Tirrenica. E' in bilico l'ICN 782/787 Reggio C. Centrale - Milano Centrale/Torino PN via Roccella - Crotone - Taranto - Bari: in tal caso si potrebbe istituire, in sostituzione, un più utile InterCity Notte da/per Roma Termini via Roccella - Crotone - Sibari - Paola, con arrivo nella Capitale entro le 8:00 e ripartenza entro le 22:30, in coincidenza con i treni AV e non da/per il Nord Italia.
- Per quanto riguarda i tutto-notte Sicilia/Calabria - Milano/Torino/Venezia, le possibili soluzioni sarebbero due:
1) Ritorno ai vecchi orari pre-1 marzo 2010, con arrivo in Sicilia entro le 13.
1) Ritorno ai vecchi orari pre-1 marzo 2010, con arrivo in Sicilia entro le 13.
2) Limitazione a Reggio Calabria Centrale e fusione in unico treno con manovre di sgancio a Firenze (carrozze per Torino) e Bologna (carrozze per Milano e per Venezia): in tutto composizione di 15 vetture, 5 per sezione, ed ognuna di esse composta nel seguente modo: C6-C6-MU-T4-T4. Da Siracusa e Palermo, in sostituzione, si potrebbero istituire dei Regionali Veloci, in coincidenza rapida con aliscafo per Villa San Giovanni. Ovviamente i collegamenti diretti con il continente non sparirebbero del tutto, ma piuttosto andrebbero potenziati quelli su Roma, con istituzione di almeno un secondo treno notturno per la Capitale, e la velocizzazione degli attuali IC Peloritano ed Archimede.
Allo stato attuale i tre treni-hotel hanno orari degni di un treno notturno soltano in Calabria: è paradossale, nel 2011, arrivare in Sicilia alle 16, se non ci sono ritardi...ed infatti il crollo dell'utenza isolana è ormai evidente.
Servizi Regionali:
Purtroppo quando parliamo di treni Regionali, abbiamo ben poco da proporre: ovviamente non perchè la situazione trasportistica sia eccellente, ma a causa della totale chiusura della Regione Calabria nei confronti del vettore ferroviario. Elenchiamo comunque le nostre idee "di base", che ormai ribadiamo da tempo:
- Estensione del cadenzamento orario su tutta la Jonica, con alternanza di Regionali con fermate nelle stazioni principali (ogni due ore), incastrati a Regionali con servizio in tutte le stazioni, anch'essi ogni due ore. Ovviamente i treni "rapidi" andrebbero effettuati con materiale rotabile adatto e soprattutto capiente, e per ora basterebbero anche composizioni di 3 disastrate UIC-X della DTR, come avveniva fino ad un paio di anni fa: al momento qualunque cosa (escluso ovviamente un bus sostitutivo!) sarebbe migliore di una ALn668 singola sovraffollata, che andrebbe bene per i treni con tutte le fermate, e neanche in tutti i casi, visto che in determinate fasce orarie di punta servirebbero le doppie.
Per quanto riguarda invece l'annoso problema dei collegamenti da/per la Puglia, le nostre proposte sono le seguenti:
- Prolungamento del Regionale 3816/3811 Catanzaro Lido - Taranto su Reggio Calabria Centrale, effettuato con D445 e 2 vetture MDVC (o UIC-X IR con aria condizionata) più pilota TD.
- Prolungamento del Regionale 3812/3815 Cosenza - Taranto su Reggio Calabria Centrale via Paola - Lamezia - Mileto, effettuato con E464 + 3 vetture MDVC (o UIC-X IR) + pilota TE.
Vedremo se qualcuna delle nostre proposte si realizzerà ed in che modo lo farà, o se il 12 dicembre 2011 ci porterà (come purtroppo temiamo...) una nuova sforbiciata uguale o peggiore a quella del 2010... nel frattempo continuate a seguirci: se avremo novità certe le pubblicheremo sulle nostre news, ed in seguito in un post ufficiale (senza proposte...) sul nuovo orario 2011/2012, quando la situazione sarà ormai chiara!
L'ETR 460 25 effettua un Eurostar Reggio Calabria Centrale - Roma Termini.
La D445 1022 in testa all'ICN 782 per Milano Centrale e Torino Porta Nuova, in transito a Saline Joniche.
L'ALn668 1054 in partenza da Catanzaro Lido con un Regionale per Lamezia Terme Centrale.
9 commenti:
Ma la trasformazione degli ES* in AV è una previsione fondata o una fantasticheria/proposta?
Io non è che sarei tanto concorde a una cosa del genere, visti i prezzi assolutamente non competitivi!
Ieri, per caso, passavo su un sito di voli aerei low cost e non: ho impostato un "Roma - Lamezia" per i primi di novembre e i voli migliori - nel senso economico - erano sui 20€, quelli peggiori, ovvero i più cari, effettuati da Alitalia, erano a 52€! E gli AV Lamezia Roma vengono 66€!!! :O :O
Tutt'al più sarebbe buona l'istituzione di un'altra coppia AV, ma non di più (anche se, secondo me, i clienti ci sarebbero lo stesso...)
Per quanto riguarda gli ETR450 sono invece gli unici treni a salone a lunga percorrenza che gradisco, molto più dei saloni degli ETR460-480 e delle Z salonizzate, anche perchè anche in seconda classe hanno l'impostazione di prima, ovvero - rispetto al corridoio centrale - una fila di sedili unici da un lato e un'altra di sedili doppi dall'altro, anzichè due file da due come nelle altre seconde classi..
Quindi anche se dovessero restare loro sugli IC non sarebbe una cosa tanto brutta, anche se improbabile vista la loro età e la carenza di ricambi :(
E poi è bello sentire la gente meravigliata chiedere: "E' questo l'Intercity per Reggio??! Ma non è un Eurostar?? :O :O" :P
Ciccio, la trasformazione degli ES* in AV è una delle voci "ufficiose" che corrono attualmente, anche perchè pare che i 460 vogliano utilizzarli sulla Tirrenica Nord con alcuni collegamenti verso la Liguria...
Il problema del prezzo è reale, sì, però per la verità io trovo un pò assurdo avere tre livelli di servizio su Roma, ed alla fine IC ed ES* sono quasi la stessa cosa, ma con prezzo diverso...a questo punto le scelte da fare sono due: o trasformi tutti gli ES* in AV (ed aumenti il prezzo...ma migliora anche il servizio come tempi di percorrenza), oppure si lasciano un paio di coppie di AV e gli altri ES* li trasformi in IC...perchè al momento , almeno personalmente, la trovo un pò antipatica la situazione, facilmente tendente alla fregatura!! :S
Certo però per i 450 mi dispiace terribilmente, perchè sono un altro pezzo di storia che se ne andrà, altro che cuccette miste... :'(
IC ed ES* quasi la stessa cosa? Mah... non sono completamente concorde! Alla fine la differenza di prezzo è giustificata con l'utilizzo di materiale diverso (almeno per quanto riguarda la tratta Reggio - Roma), numero di fermate inferiore e un'ora in meno a livello di tempi di percorrenza. Le Z a scompartimento e i 450 li preferirò sicuramente a livello di comodità, ma di sicuro i 460-480 offrono un servizio superiore, non per il materiale in sé, ma per come vengono mantenuti (maggiore eleganza e, soprattutto, pulizia)...
Caro admin,
mi auguro che il 782/787 non venga soppresso. La linea Jonica sarebbe spacciata definitivamente.
Me lo auguro anch'io, se in progetto non c'è nulla con cui sostituirlo...però se TI decide di rimpiazzarlo con un più utile ed "umano" notturno da/per Roma, con servizio cuccette Comfort, magari anche letti, veloce...decisamente propenderei per il nuovo treno su Roma che per il carrozzone del 782/787...ti parlo da appassionato, ma mi metto anche nei panni di chi per andare da Milano a Locri o Siderno, per esempio, deve prepararsi psicologicamente ad un viaggio di quasi 20 ore, ed è decisamente assurdo! Il 782/787 è utile solo fino e da Crotone, poi è normale che in piena estate o nei periodi festivi sia strapieno già da Reggio!
La soluzione ideale, attualmente, visto e considerato che le antenne Joniche con la vecchia configurazione del 900 non credo torneranno più, sarebbe proprio il treno unico da/per Roma via Sibari-Paola. Come servizio verso la Puglia basterebbero i Regionali prolungati...
Ovviamente se dovessi scegliere tra il tenermi il 782/787 ed il nulla totale...ovviamente mi tengo ben volentieri il carrozzone!!
Comunque chiudo con una considerazione: mettiamoci in testa che l'unica possibilità affinchè Trenitalia mantenga dei treni a lunga percorrenza è il guadagno: che ci piaccia o no, purtroppo, nel giro di non più di 5 anni non esisteranno più treni sovvenzionati dallo Stato...
Me lo auguro anch'io, se in progetto non c'è nulla con cui sostituirlo...però se TI decide di rimpiazzarlo con un più utile ed "umano" notturno da/per Roma, con servizio cuccette Comfort, magari anche letti, veloce...decisamente propenderei per il nuovo treno su Roma che per il carrozzone del 782/787...ti parlo da appassionato, ma mi metto anche nei panni di chi per andare da Milano a Locri o Siderno, per esempio, deve prepararsi psicologicamente ad un viaggio di quasi 20 ore, ed è decisamente assurdo! Il 782/787 è utile solo fino e da Crotone, poi è normale che in piena estate o nei periodi festivi sia strapieno già da Reggio!
La soluzione ideale, attualmente, visto e considerato che le antenne Joniche con la vecchia configurazione del 900 non credo torneranno più, sarebbe proprio il treno unico da/per Roma via Sibari-Paola. Come servizio verso la Puglia basterebbero i Regionali prolungati...
Ovviamente se dovessi scegliere tra il tenermi il 782/787 ed il nulla totale...ovviamente mi tengo ben volentieri il carrozzone!!
Comunque chiudo con una considerazione: mettiamoci in testa che l'unica possibilità affinchè Trenitalia mantenga dei treni a lunga percorrenza è il guadagno: che ci piaccia o no, purtroppo, nel giro di non più di 5 anni non esisteranno più treni sovvenzionati dallo Stato...
Non hai tutti i torti, caro Admin, il 782/787 ha senso solo fino a Crotone.
Comunque, è l'unico collegamento economico tra il Nord e la Calabria. Via Roma, costerebbe il doppio. Certo, il servizio si spera, dovrebbe essere notevolmente migliore in qualità.
Riguardo ai Regionali prolungati da/per la Puglia, se dovessero sopprimere il 782/787, io penso che una sola vettura Aln 668, come ora, non sarebbe assolutamente sufficiente. Non trovi? Ciao!!!!
Eh no, infatti l'idea è quella di utilizzare una composizione di 3-4 carrozze MDVC o X per gli eventuali treni da Taranto prolungati a Reggio...ma ti dirò, la 668 non basta neanche ora che sono limitati a Catanzaro Lido e Cosenza!! :S
Ciaooo!
Un attimo, eventuale ICN per Roma in sostituzione del 782 in arrivo entro le 8:00? Entro le 7 sarebbe già ottima cosa, considerando che arrivando a tale ora poi si ha un ventaglio enorme di soluzioni per ogni destinazione.
Purtroppo il 782/787, così per com'è adesso, lo vedo conciato male, molto male. A sto punto, l'ipotesi di limitazione a Taranto e quindi istituzione di un RV non la vedo così male, a meno che non si ritorni all'orario di un anno fa.
Questione Tirrenica...beh, senza dubbio qualche AV in più non sarebbe niente male (metti caso uno ogni 3 ore, es. 6, 9, 12, 15, 18), o meglio, sarebbe l'autentica spallata ad aereo ed autobus. 4 ore Lamezia - Roma (inteso come CENTRO, non Fiumicino) è difficile batterle, e come dice Ciccio la clientela ci sarebbe eccome.
Per il resto, aspetto ancora il servizio metropolitano Cosenza - Castrovillari u.u
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