Aggiornamento ore 21.00 23/11/2011: aggiunte foto del ponte crollato.
Secondo amaro risveglio di questo mese, stamattina, per i calabresi della costa Jonica.
Dopo la serata di ieri e l'intera notte caratterizzata da persisenti ed eccezionalmente violenti nubifragi, lo scenario che si è presentato alle prime luci dell'alba è stato da bollettino di guerra. Allagamenti, frane, smottamenti e crolli praticamente ovunque. I centri più colpiti, ancora una volta, sono stati quelli che si affacciano sul Golfo di Squillace. Complessivamente le statistiche pluviometriche parlano di circa 200 mm caduti a Catanzaro, al momento praticamente in ginocchio, quasi 100 a Botricello e 190 nel soveratese. Quantità sicuramente non ai livelli delle alluvioni che purtroppo hanno funestato il messinese ed hanno anche causato vittime, ma che comunque hanno dato il colpo di grazia ad un territorio ormai martoriato da alluvioni lampo da anni, che sembrano aumentare di intensità e violenza ad ogni nuovo autunno. Quelle alluvioni che nei decenni scorsi passavano alla storia e si ripetevano anche dopo 20 anni, oggi avvengono ogni anno ed in numero sempre crescente. Nonostante ciò, c'è ancora chi dice che sia tutto normale o addirittura che il sud Italia sia a rischio desertificazione... ma ovviamente non è questo il luogo per discuterne!
La situazione del trasporto ferroviario è decisamente disastrosa, al punto che non si sa da dove cominciare.
Attualmente risulta interrotta la Jonica tra Catanzaro Lido e Crotone per danni vari lungo la linea, tra cui addirittura il totale allagamento della stazione di Botricello. In mattinata era interrotto anche il tratto Catanzaro Lido - Soverato, dove una colata di fango e detriti ha ostruito il passaggio a livello e fatto crollare un muro sui binari. Allagati anche i sottopassi pedonali di Catanzaro Lido e Soverato. Gli unici treni ad essere stati effettuati nella mattinata sono stati limitati ovviamente a Soverato. Soppressi i Reg 3737, 3739, 3722 mentre il 3743 è stato effettuato con il materiale vuoto del 3742, arrivato come invio materiale e composto da una coppia di ALn668 (e non da D445+X, che avrebbe comportato una insolita manovra di inversione del locomotore a Soverato!). Attualmente tra Crotone e Catanzaro Lido è stato istituito un servizio di autobus sostitutivi. Soppressi tra Crotone e Reggio Calabria Centrale e ritorno anche gli ICN 782/787 da/per Milano Centrale: la Freccia del Levante ritorna limitato almeno per un giorno alla sua destinazione storica, cioè Crotone, prima di salutarci forse definitivamente il 12 dicembre...
Tragedia sfiorata invece ieri sera sulla Catanzaro Lido - Lamezia Terme Centrale, dove il Regionale 3793 Lamezia Terme Centrale - Catanzaro Lido è deragliato tra le stazioni di Marcellinara e Feroleto Antico - Pianopoli. L'ALn668, a causa di un cedimento della sede ferroviaria, si è adagiata su un fianco ed alcuni alberi hanno impedito il ribaltamento totale dalla scarpata. Qualche minuto dopo il deragliamento crollava il ponte subito precedente, divelto dalla furia del fiume sottostante, che fino ad ora lo si è sempre ricordato come un misero rigagnolo... Per fortuna nessun ferito grave nè vittime, ma solo alcuni contusi tra i 21 viaggiatori, che si sono rifugiati assieme al macchinista ed al CT all'interno della vicina galleria per ripararsi dal nubifragio in corso. In seguito da Catanzaro Lido è stato mandato un convoglio per recuperare i "naufraghi", molto probabilmente il carro soccorso di stanza al locale DL! In alcune immagini però è visibile anche un autobus nei pressi del luogo del deragliamento, quindi non è ancora ben chiaro come i viaggiatori abbiano raggiunto Catanzaro Lido. L'automotrice qualche ora più tardi è stata riposizionata sui binari da un'autogru dei Vigili del Fuoco.
Sembra di vivere un deja-vù, ma con qualche centimetro di scartamento in più: una situazione analoga è successa, come ben sappiamo, due anni fa sulla linea FC Catanzaro Lido - Cosenza, con il crollo del ponte (ora per fortuna ricostruito) a San Pietro Apostolo, proprio poco dopo il transito del treno! Inoltre, come avvenuto nel 1998 sempre sulle FC, i cespugli e gli alberi di fianco alla ferrovia hanno impedito che l'automotrice deragliata cadesse giù per la scarpata.
Attualmente anche sulla Catanzaro Lido - Lamezia è stato istituito un servizio di bus sostitutivi: nulla di particolare se consideriamo che ogni giorno molte coppie di treni venivano già autosostituite. L'unica speranza adesso è che il crollo del ponte non sia il colpo di grazia per la già disastrata Catanzaro Lido - Lamezia: i rischi che la linea venga definitivamente chiusa sono purtroppo elevatissimi, e forse proprio questo è il momento per chiedere a gran voce un potenziamento della tratta, rivitalizzandola con un prolungamento verso l'Aeroporto di Lamezia Terme: 112 anni di storia, tra l'altro già abbastanza insultati con la costruzione della variante-colabrodo, non possono certo finire con il crollo di un ponte.
Di seguito pubblichiamo alcune fotografie significative dei danni causati dall'alluvione, e speriamo che tutto si risolva per il meglio. Seguiranno altri aggiornamenti!
Due immagini dell'ALn668 del Regionale 3793 sviata nei pressi di Marcellinara. Foto tratte da www.lameziaweb.biz, www.calabriaonline.it e www.meteoweb.eu
Video di Repubblica:Il ponte crollato (immagine ANSA):
Il sottopassaggio della stazione di Soverato allagato: come si può notare dal livello del fango sulle pareti, qualche ora prima il sottopasso era diventato un tunnel subacqueo!
Treni soppressi: unico in partenza il 3741.
Personale della ditta Francesco Ventura al lavoro a Soverato per rimuovere i detriti di un muretto crollato sui binari.
L'ALn668 1056 in partenza da Soverato con il Reg 3741.
AGGIORNAMENTO ORE 21:00 CON NUOVE IMMAGINI DI www.lametino.it
Come si può notare l'ALn668 sviata non è stata ancora recuperata, almeno in mattinata quando sono state scattate le foto!
Inoltre facciamo notare che purtroppo ci sono stati danni anche in casa FC, che hanno provveduto all'interruzione della Catanzaro Lido - Catanzaro Città per allagamenti a S. Maria di Catanzaro.
Aggiornamento 23/11/2011: E' nota l'identità dell'ALn668 deragliata: è la 1059, oltretutto da poco giunta in Calabria dal DL di Lecco.
7 commenti:
Amici,
voglio bene alla Calabria e sono con voi.
Fabrizio
Grazie infinite Fabrizio!!
Che desolazione ... e che disastro. Catanzaro ferroviariamente isolata e Calabria spezzata in due-tre tronconi ... non ci voleva proprio. E poteva anche uscirci la tragedia con quel ponte ....
speriamo che per la ricostruzione del ponte non passino momenti biblici, come sulle fc!!
tienici aggiornati.
filippo.
Siamo rovinati amici miei, hanno interrotto anche la Lido - Città delle FC!! Roba da pazzi, oltre alle varie tragedie rischia anche di saltare la manifestazione del 26 a Catanzaro. Sono totalmente in panne, credetemi...
Ragazzi, ci sono novità sulle limitazioni lungo la jonica tra Soverato e Lido e tra Lido e Crotone?
Stamattina è stata ripristinata la circolazione tra Lido e Crotone, mentre da Soverato e Lido è stata ripristinata già nella mattinata stessa dopo i diluvi!!! Quindi diciamo che più o meno la Jonica è ritornata attiva...
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