Questo post lo dedichiamo al bellissimo plastico ferroviario in scala H0 costruito dal fermodellista catanzarese Nino Raffa, socio dell'AMC (Associazione Modellisti Catanzaresi) ed esperto di elettrotecnica: per maggiori informazioni e per ammirare altre fotografie e video, vi rimandiamo al sito ufficiale, dal quale traiamo anche la descrizione di questa bellissima opera, che una volta all'anno viene esposta in pubblico in occasione della mostra dell'associazione durante le festività natalizie:
ll plastico è lungo 6 metri e largo 1,60 metri. E' suddiviso in due parti che gli permettono di poterlo smontare e trasportarlo con facilità durante le mostre. Le rotaie sono del tipo PECO cod.100 mentre pali e catenaria sono de IL TRENO. Cosa interessante invece riguarda la segnalazione presente sul plastico interamente creata da Nino, così come anche la torre faro e i lampioncini a cetra.
Il plastico è composto da due linee di corsa che si raccodano su sei binari di stazionamento in stazione. Sono presenti inoltre 6 tronchini e 1 tronchino per lo scarico merci con relativo deposito. Lo stesso Nino ha creato inoltre una linea di vai e vieni che permette a due convogli di viaggiare e sostare su un tronchino dedicato presso la stazione centrale. Quest'ultimo, differentemente dal resto del plastico, funziona solo in analogico.
Nino ha dedicato diversi mesi al cablaggio con la creazione di una vera e propria giungla di cavi, relè e quant'altro che si trova sotto il plastico e che permette ai treni di viaggiare in perfetta sincronia. Il tutto controllato da un quadro sinottico (di progettazione Raffa) con l'aiuto di centraline di controllo digitale Hornby Select e Multimouse Roco.
ll plastico è lungo 6 metri e largo 1,60 metri. E' suddiviso in due parti che gli permettono di poterlo smontare e trasportarlo con facilità durante le mostre. Le rotaie sono del tipo PECO cod.100 mentre pali e catenaria sono de IL TRENO. Cosa interessante invece riguarda la segnalazione presente sul plastico interamente creata da Nino, così come anche la torre faro e i lampioncini a cetra.
Il plastico è composto da due linee di corsa che si raccodano su sei binari di stazionamento in stazione. Sono presenti inoltre 6 tronchini e 1 tronchino per lo scarico merci con relativo deposito. Lo stesso Nino ha creato inoltre una linea di vai e vieni che permette a due convogli di viaggiare e sostare su un tronchino dedicato presso la stazione centrale. Quest'ultimo, differentemente dal resto del plastico, funziona solo in analogico.
Nino ha dedicato diversi mesi al cablaggio con la creazione di una vera e propria giungla di cavi, relè e quant'altro che si trova sotto il plastico e che permette ai treni di viaggiare in perfetta sincronia. Il tutto controllato da un quadro sinottico (di progettazione Raffa) con l'aiuto di centraline di controllo digitale Hornby Select e Multimouse Roco.
Di seguito ecco alcune fotografie scattate da Luigi Longo, ed un simpatico video illustrativo del plastico girato...dalla cabina di una E656!
Ed ecco infine altre immagini, risalenti alla scorsa esposizione natalizia dell'AMC, alla quale non potevamo certo mancare noi di Ferrovieincalabria!
Incrocio in piena linea d'altri tempi, con E656 e E652 in livrea originale, rispettivamente in testa a due InterCity composti da vetture Gran Comfort ed Eurofima: ormai uno spettacolo simile, purtroppo, possiamo ammirarlo soltanto in scala...
Altra vista dei due InterCity...
Panoramica della stazione, vista dalla collina.
Nessun commento:
Posta un commento