“il potenziamento del trasporto su ferro nella nostra Regione è diventato un obiettivo prioritario per lo sviluppo del turismo e dell’economia dei nostri territori. In questi lunghi anni di abbandono della rotaia e finanziamento indiscriminato al trasporto su gomma, gestito da molte imprese dalla scarsa trasparenza, abbiamo maturato enormi perdite di fondi, e provocato innumerevoli disagi a tutti i cittadini calabresi. Da oggi si cambia strategia, le Ferrovie della Calabria diventeranno l’impresa di trasporto ferroviario regionale, sia sulle linee a scartamento ridotto già esistenti, tra l’altro stiamo lavorando per il ripristino entro giugno delle linee Taurensi, con costruzione della bretella Sinopoli-Taurianova, e sia sulla rete di RFI, dove partiranno sempre dal cambio d’orario di giugno i servizi Regionali sulla ferrovia Jonica. E’ in programma l’acquisto di 10 locomotori diesel, 15 elettrici e circa 50 carrozze per l’istituzione di servizi a media percorrenza, da Reggio Calabria a Napoli/Roma sia via Jonica che via Tirrenica. Con la prospettiva di raggiungere un domani anche Milano, Torino e Venezia con nuovi treni notte, sui quali comparirà con onore il logo FERROVIE DELLA CALABRIA.”
Parole di contentezza e felicità anche da parte del Consigliere delegato ai trasporti Fausto Orsomarso, il quale in questa intervista addirittura assicura un impegno per la riapertura del tratto San Fili - Castiglione Cosentino della vecchia Paola - Cosenza, in ambito del servizio metropolitano di Cosenza e da assegnare in gestione sempre a Ferrovie della Calabria.
Altra importantissima e letteralmente incredibile novità, è il ripristino del vecchio tracciato Catanzaro Lido – Settingiano della linea RFI per Lamezia, anche se soltanto fino a Catanzaro Sala: è stato infatti posato uno scambio che dal raccordo ONMO di Catanzaro Lido, permette l’innesto sul tracciato ancora esistente, mentre a Catanzaro Sala sono stati ripristinati i primi due binari. Per ora il tratto in questione viene utilizzato solo per le corse prova dei nuovi complessi Stadler a scartamento ordinario, in attesa di decisioni sull’organizzazione del servizio metropolitano.I due convogli ALn552 001-004 sono stati consegnati alle FC lo scorso febbraio, e sono stati posati per la prima volta, oltretutto in notturna per mantenere la massima segretezza, sui binari RFI alla stazione di Crotone, dove sono stati prontamente ricoverati nella locale rimessa al riparo da occhi indiscreti…e mani con bombolette in pugno. In questi due mesi sono state compiute numerose prove statiche al coperto, e la prima uscita risale a ieri, 31 marzo: le FC hanno noleggiato da Trenitalia anche una D445 (in particolare l’unità 1101), utilizzata di supporto ai complessi Stadler, come visibile in questa fotografia scattata nei pressi di Catanzaro Lido. Da notare le porte aperte del convoglio, in quanto la curiosa composizione era ferma in piena linea per permettere lo scatto di alcune immagini ufficiali. Più in basso, invece, troviamo il secondo complesso in sosta sul primo binario di Catanzaro Sala: il ritorno di un treno nella storica stazione del Capoluogo, dopo quattro anni di totale abbandono!!
Sempre nella giornata di ieri invece, si è tenuto, nell'ambito di un incontro con i lavoratori per illustrare il progetto di espansione su rete RFI, un pranzo sociale tra le dirigenze delle Ferrovie della Calabria ed il Delegato ai Trasporti Orsomarso presso la nota trattoria "Al Curvone" sita a Tiriolo: ecco una fotografia dell'incontro, e del menù tutto a base di pesce fresco:
Questo importantissimo passo è stato compiuto, ora grazie anche alla disponibilità dell'Azienda (ringraziamo inoltre per l'ottimo pranzo gentilmente offertoci) possiamo seguire da vicino gli sviluppi di questa notevole storia, che sembra adesso sia finalmente pronta a partire.
Ascolta qui in esclusiva l'intervista integrale a Giuseppe Scopelliti sui nuovi treni delle FC:
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9 commenti:
UN BEL PESCE COMPLIMENTI!!!!!SIETE PERFIDI
come pesce d'aprile non è male. magari fosse verità, che potrebbe propio essere, come è stato promesso anni fa, comunque si spera sempre che qualcosa succede, a quanto io ho potuto notare che in tutte l'iniziative prese, quelli che chiamano trenitalia sono rimasto inpassivi, secondo un mio giudizio sembra propio un accordo generale, tutti d'accordo alla distruzione della nostra storica FERROVIA JONICA.
saluti pasquale
Peccato che in quest'ultimo commento ci abbia sinceramente capito poco (oltre al fatto che abbiamo sempre specificato che i commenti a firma Anonimo non sono ben accetti), ma vabè..
se fosse vera sarebbe una vera bomba
Il brutto/bello è che a parte le proposte di acquisto di decine di locomotori e carrozze, per il resto si tratta di proposte che in altre regioni d'Italia o all'estero sarebbero già realtà da un pezzo!! Se le Ferrovie della Calabria fossero in Lombardia, a quest'ora chissà cosa avrebbero messo su...tristezza inaudita :(
è vero la tua proposta è ottima e realizzabile in pochi mesi dato la presenza delle infrastrutture.
Ahahah, la più grossa è il pranzo offerto da FdC!!
...che poi ho dimenticato di aggiungere il ripristino delle OGR di Saline Joniche per la manutenzione degli Stadler a scartamento ordinario XD
Grande lo Stadler a Catanzaro Sala :D
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