Andiamo ora ad analizzare i due nuovi treni-notte da/per la città meneghina!
Iniziamo con quello dalla percorrenza decisamente più lunga, che avrà origine da Palermo e Siracusa: le due sezioni saranno composte da tre vetture T4 Comfort ed un WL MU. Da Villa San Giovanni fino a Milano Centrale sarà classificato InterCity Notte 784, mentre in senso opposto sarà InterCity Notte 787. La partenza prevista da Siracusa sarà alle 13:40, da Palermo alle 12:39, con arrivo a Milano Centrale alle 10:45. In senso dispari si parte da Milano Centrale alle 20:05 ed il lungo viaggio termina a Siracusa alle 15:40 ed a Palermo alle 16:36.
Le fermate intermedie in Calabria saranno Villa San Giovanni, Gioia Tauro, Rosarno, Vibo Valentia - Pizzo, Lamezia Terme Centrale, Amantea, Paola e Scalea - S.Domenica Talao. Come vedremo, almeno in Calabria questo sarà l'unico collegamento da/per Milano con orari abbastanza "umani" sia in senso pari che in senso dispari: lo stesso non si può dire, purtroppo, per la Sicilia, dove si partirà all'ora di pranzo e si arriverà nel pomeriggio inoltrato. Si ripete lo stesso problema dei vecchi notturni soppressi a dicembre, con tracce esageratamente larghe: si spera che non si ripetano, per lo meno, i ritardi astronomici che caratterizzavano i vari "Treno de Sole", "Trinacria" e "Freccia della Laguna", visto e considerato che già gli orari di arrivo non sono di certo tra i più comodi.
Un'altra particolarità è la classificazione di InterCity Notte: è effettivamente un'anomalia, perché il treno sarà composto solo da vetture letto e cuccette. Normalmente infatti la differenza tra Espresso (esclusi quelli con solo letti e cuccette) e InterCity Notte sta nella presenza e soprattutto nel prezzo dei posti a sedere, che nel secondo caso hanno un costo maggiore per l'aggiunta del supplemento InterCity: i costi di vagone letto e cuccetta sono invece analoghi in entrambe le categorie di treno! Il nuovo 784/787 sarà perciò il primo ICN "tutto notte", prerogativa fino ad ora della categoria "Espresso"! E' innegabile che nel campo del servizio notte ci sia non poca confusione in ambito Trenitalia...
Con l'istituzione del 784/787 verrà soppressa la coppia di Espressi 1952/1963 Palermo/Siracusa - Roma Termini e vv.
Il secondo collegamento da/per Milano avrà invece origine da Reggio Calabria Centrale, e sarà instradato dalla dorsale Firenze - Bologna: purtroppo però il "nuovo" treno salterà proprio Bologna Centrale transitando dalla "cintura", per presunte problematiche di saturazione dell'importante nodo emiliano: la prima fermata dopo Prato Centrale sarà quindi Modena. La scelta è assolutamente sbagliata ed inconcepibile: Bologna Centrale, come ben sappiamo, oltre all'importanza della città, è uno degli hub fondamentali in Italia, specialmente al giorno d'oggi con la presenza dell'Alta Velocità. Inoltre, come se non bastasse, saltare Bologna Centrale precluderà l'interscambio con i treni diretti verso il Veneto ed il Friuli Venezia Giulia, soprattutto considerando che non verrà ripristinato un treno notte diretto con origine/destinazione Venezia...ricalcando i fasti della vecchia "Freccia della Laguna".
Abbiamo scritto "nuovo" treno tra virgolette: infatti non si tratterà di un collegamento ex novo come il 784/787 siciliano. L'InterCity Notte 794/795, come sarà infatti classificato, non sarà altro che l'attuale Espresso 894/895 Reggio Calabria Centrale - Roma Termini prolungato a Milano Centrale! Gli orari anche in questo caso sfiorano l'assurdo: da Reggio a Roma ed in senso opposto rimarranno invariati, con l'unica ovvia differenza che non si passerà più per Termini ma per Tiburtina (il 794 arriverà alle 6:29, mentre il 795 partirà alle 23:03). Da Roma Termini a Milano Centrale la traccia sarà un vero e proprio calvario: ben 7 ore e 37 minuti per percorrere l'intero tratto in senso sud-nord, e 7 ore e 18 minuti in senso nord-sud. Si arriverà perciò a Milano alle 14:10, e si partirà in senso opposto alle 15:45. La composizione rimarrà addirittura invariata, con sole 4 vetture T4 Comfort e 3 UIC-X di seconda classe con posti a sedere...
Una scelta decisamente incomprensibile, che purtroppo sembra legata più ad un "contentino" politico che ad una reale utilità: se il senso di questo treno è quello di collegare Reggio Calabria con Milano, sarebbe stato più semplice istituire una sezione di tre o quattro carrozze letto e cuccette da Reggio Calabria Centrale a Villa San Giovanni, da agganciare all'InterCity Notte siciliano, piuttosto che rovinare un intero treno da sempre specializzato su Roma...
Come se non bastasse la trasformazione da Espresso a InterCity Notte, porterà ad un aumento del prezzo dei posti a sedere: in questo caso il cambiamento di categoria ha un senso, anche se esclusivamente per le casse di Trenitalia.
In questa tabella riassumiamo le tracce orarie ed i servizi dei due nuovi treni:
Spostiamoci ora sul "versante diurno" della lunga percorrenza: non ci saranno cambiamenti particolari sui servizi InterCity, Eurostar ed Alta Velocità (cambierà solo la classificazione in Freccia Argento) Roma - Reggio Calabria, né per gli InterCity Roma-Sicilia. L'unico grande cambiamento avverrà su altre due coppie di InterCity Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e ritorno, che verranno effettuate non più con ETR450, bensì con materiale ordinario UIC-Z/GC del progetto IC270 ristrutturato a salone. Già dal 16 aprile la coppia IC 550/561 viene effettuata con questo materiale: qui un approfondimento . Sembrerebbe perciò che la fine dei mitici elettrotreni ETR450, il Pendolino di prima generazione, si stia avvicinando, purtroppo, a grandi passi...
Purtroppo dobbiamo dedicare un po' di spazio anche ai vari autoservizi sostitutivi di treni a lunga percorrenza ormai soppressi, specie sulla linea Jonica. In particolare segnaliamo che il bus LP 618 Crotone - Taranto, in coincidenza con l'InterCity analogo che collega Taranto con Bologna Centrale (si tratta dell'ex Murge Crotone - Milano Centrale...), dal cambio d'orario partirà dalla città di Pitagora alle 6:30 con arrivo a Taranto alle 11:00, e non più alle 5:00, a causa della variazione di orario dell'InterCity 618. In senso opposto invece il bus (LP615) partirà da Taranto alle 19:00 ed arriverà a Crotone alle 23:20.
Confermati gli autoservizi sostitutivi LP 986/983 Reggio Calabria Centrale - Bari Centrale (...) ed LP555/556 Paola - Crotone e vv, in coincidenza nella stazione tirrenica con il corrispondente InterCity Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e vv.
La coppia LP894/895 Lamezia Terme Centrale - Reggio Calabria Centrale via Catanzaro/Roccella, che sostituisce la soppressa antenna notturna 890/893 da/per Roma Termini, diventerà LP794/795 per variazione di numerazione del treno corrispondente a Lamezia: come abbiamo detto qualche riga più sopra, infatti, l'Espresso 894/895 Reggio - Roma e vv diventerà ICN 794/795 prolungato a Milano Centrale.
Ultimi transiti a dicembre 2011 della "Freccia della Laguna": dal 10 giugno riavremo ben due treni da/per Milano, uno periodico su Torino, ma continuerà a mancare un servizio diretto verso il Nord-Est italiano...e sarà anche impossibile effettuare il cambio a Bologna...
ETR450 agli sgoccioli: a partire dal cambio d'orario di giugno probabilmente solo una coppia di InterCity Roma - Reggio Calabria e vv rimarrà assegnata a questi storici elettrotreni.
Facciamo ora una breve analisi sulle novità del servizio Regionale calabrese: purtroppo anche quest'estate si conferma l'ingiustificata e vergognosa riduzione delle corse sulla Jonica sud, tra Catanzaro Lido e Roccella Jonica/Reggio Calabria Centrale.
In senso dispari infatti verranno soppressi i Regionali 3741 e 3755 Catanzaro Lido - Reggio Calabria Centrale: nel primo caso ci sarà un buco d'orario di quattro ore dalle 6:05 alle 10:05, mentre il 3755 Sibari (18:30) - Roccella Jonica (21:45), ultimo treno utile nel tratto in questione, costringerà a servirsi del precedente 3753 Sibari - Reggio Calabria Centrale, che percorre la Jonica nella fascia oraria tra le 17 e le 22. Letteralmente assurdo in un'area ad alta vocazione turistica, che in estate dovrebbe essere servita da treni regionali anche nelle ore notturne!
In senso pari, da Reggio Calabria Centrale a Catanzaro Lido, il buco d'orario sarà addirittura di sei ore...soppressi i Regionali 3746 e 3748, con partenza da Reggio C. Centrale rispettivamente alle 10:05 ed alle 12:05: qualcosa di incomprensibile. Soppressi anche i Regionali 12711 e 12715 Roccella Jonica - Reggio Calabria Centrale con partenza rispettivamente alle 7:50 e 11:50, il 12714 Reggio Calabria Centrale - Roccella Jonica (partenza 9:05), oltre ai 22631, 22673, 22683 del servizio metropolitano Rosarno - Melito di Porto Salvo. Taglio netto anche al 3724 Catanzaro Lido - Sibari con partenza alle 9:30. Situazione meno disastrosa sulla Tirrenica, dove viene soppresso solo il 3675 Paola (16:33) - Reggio Calabria Centrale (18:50), che viene però relativamente rimpiazzato dal 12687 sullo stesso percorso, con maggiori fermate, con partenza da Paola alle 17:35 ed arrivo sullo Stretto alle 21:45). Tra Paola e Cosenza e ritorno vengono soppressi i Regionali 23878 e 22171.
Nessuna variazione tra Cosenza e Sibari, se non il ritardo del Regionale 8507 Sibari - Cosenza, che arriverà alle 13:47 anziché alle 13:40. Anche l'8504 partirà da Cosenza per Sibari alle 12:50 e non più alle 12:45. Sulla Catanzaro Lido - Lamezia Terme Centrale confermata l'offerta di bus sostitutivi.
E mentre per il secondo anno il servizio sulla ferrovia Jonica, rimasta per di più senza treni a lunga percorrenza, viene ridotto proprio nel periodo turistico, gli amministratori locali (ad eccezione di qualcuno), continuano a tacere...salvo riempire giornali e tv locali di belle parole sullo sviluppo del turismo come volano per l'economia. Avessero almeno un mezzo di trasporto per arrivarci e soprattutto per spostarsi sullo Jonio, questi poveri turisti...
Ferrovia Jonica: pochi treni e materiale inadeguato, composto quasi esclusivamente da ALn668 in singola composizione...
...ad eccezione, non si sa ancora per quanto, della coppia 3742/3743 Reggio Calabria Centrale - Catanzaro Lido e vv, effettuata con D445 e le ultime UIC-X open space ancora in servizio. Queste vetture dovranno obbligatoriamente essere accantonate entro fine dicembre di quest'anno, in quanto non rispettano alcune norme sulla lateralizzazione delle porte. Si spera che vengano almeno sostituite con carrozze Piano Ribassato o per Media Distanza...
Le UIC-X sono ormai quasi sparite anche sulla Tirrenica: le composizioni trainate dalle E656 navetta sui Reggio - Paola/Cosenza vengono gradualmente sostituite dalle E464 e PR...
...o dalle varie ALe582 ex DTR Sicilia, che gradualmente continuano ad essere assegnate al DL di Reggio Calabria.
Pubblicheremo in seguito, con un post specifico, alcune proposte in corso di elaborazione, per quanto riguarda la Lunga Percorrenza ed il servizio Regionale sulla Jonica.
2 commenti:
Seguo sempre il suo blog e questa guida per l'estate è fatta molto bene.
Negli ultimi anni raggiungere la costa jonica (e Siderno in particolare dove è nato mio padre) è sempre più dispendioso in termini di tempo e costi.
Meglio questi 2 espressi che niente, purtroppo abitando
nel nord est mi toccherà andare a Milano o a Modena per prenderli sti benedetti treni, avrebbero potuto mettere la fermata di Bologna oppure (ancora meglio) riproporre il Freccia della Laguna (comodissimo, lo prendo da quando ero bambino).
La situazione sullo jonio (Cz lido -locride ) è un disastro, conviene scendere a Gioia e prendere un autobus.
Complimenti ancora.
Alberto da Padova
Grazie Alberto!!!!!!!
Posso ben capirti, pure io ero un assiduo frequentatore della mitica Freccia della Laguna, avendo uno zio che abita nei pressi di Rovigo...tra l'altro era stato l'ultimo notturno ad aver mantenuto fino alla fine una traccia abbastanza rispettabile, a differenza dei "colleghi" Treno del Sole e Trinacria, che avevano ripreso - peggiorate - quelle degli ICN Scilla e Tommaso Campanella che erano comunque specializzati per la Calabria!
Io credo comunque che il "salto" di Bologna durerà molto poco, perchè è qualcosa di assurdo seriamente.
Tra l'altro questo non farà altro che rendere meno appetibile un treno prolungato che già non è decisamente il massimo come orari e tempi di percorrenza!
Sulla questione della Jonica stendo un velo pietoso... :(
Un saluto ed a presto!
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