Come avranno avuto modo di notare le centinaia di pendolari
che utilizzano i mezzi ferroviari delle Ferrovie della Calabria per i loro
spostamenti quotidiani, sono giorni di completo caos e assoluto disagio sull’intera
linea ferroviaria Cosenza – Catanzaro Lido: da giorni infatti vengono soppresse
su tutte le tratte decine e decine di corse ferroviarie, fino al 70% circa, per
generici ‘problemi tecnici’.
Ma andiamo con ordine.
Giovedì 13 dicembre, senza alcun preavviso né informazione
all’utenza, vengono soppresse le prime corse: quasi ferma la circolazione sulla
Cosenza – Rogliano a partire dalla mattinata, una o due coppie di corse
soppresse sulla Catanzaro – Soveria e servizio ridotto di circa il 50% sulla
Catanzaro Lido – Catanzaro Città dall’ora di pranzo fino a fine servizio. Il
motivo? Sempre il ‘solito’: non c’è più carburante. Una situazione parzialmente
prevista, o meglio temuta, già dal giorno prima, quando gli ultimi litri di
nafta rimasti venivano utilizzati per effettuare l’ultimo rifornimento. Ma
nonostante questo, la speranza di riuscire a garantire il servizio il giorno
successivo non era ancora del tutto scomparsa: il giorno successivo infatti (giovedì
13 appunto) nella prima mattinata sarebbe dovuto arrivare un nuovo carico di
nafta, permettendo di rifornire in tempo utile tutti i mezzi necessari allo svolgimento regolare del servizio, almeno
temporaneamente vista anche l’esiguità della fornitura. Fornitura assolutamente
necessaria dunque, nonostante gli scarsi quantitativi, che però alle 11 del 13
era ancora a Taranto: un ritardo fatale dunque, che ha come conseguenza la
paralisi dell’intero servizio ferroviario a scartamento ridotto calabrese.
Nonostante il ritardo, tuttavia, nel pomeriggio il tanto
atteso rifornimento arriva nei depositi di Catanzaro e Cosenza, facendo tirare
a tutti un sospiro di sollievo. Tutto risolto, direte voi. E invece no. Giorno
14 infatti i disagi, seppur minimi in confronto a quelli del giorno precedente,
continuano: sulla Catanzaro Lido – Catanzaro i viaggiatori di alcune corse sono
stati costretti ad effettuare un cambio in linea in quanto a bordo di automotrici
rimaste praticamente senza gasolio, perché utilizzate fino al limite il giorno
precedente. Fatta però eccezione per questo ‘piccolo’ inconveniente, il
servizio prosegue regolare per tutto il resto della giornata, durante la quale
però compaiono in tutte le stazioni degli avvisi al pubblico ‘particolari’.
Avviso all'utenza riguardo le soppressioni previste per i giorni 15 e 17 dicembre 2012 |
Come si può vedere nell’immagine, venerdì 14 si avvisavano i
viaggiatori che a partire dal giorno successivo il programma di esercizio si
sarebbe svolto con diverse limitazioni a partire dall’ora di pranzo e fino a
fine servizio, mentre per il 17 le soppressioni, ben più numerose, sarebbero
iniziate sin dai primi treni del mattino, garantendo di fatto sulla Soveria
Mannelli – Catanzaro solo 4 corse tra le 6.00 e le 8.00 da Soveria verso
Catanzaro e 3 da Catanzaro verso Soveria tra le 12.00 e le 14.00, lasciando
completamente scoperta la fascia pomeridiana e serale, mentre sulla Catanzaro
Città – Catanzaro Lido sono state garantite le corse mattutine tra le 6.50 e le
9.00 da Catanzaro Lido verso Catanzaro, e poi circa il 40-50% dei treni fino a
fine servizio. Non sappiamo come sia andata esattamente sulla Cosenza –
Rogliano, ma pare che anche lì la situazione sia stata analoga.
Nonostante però i manifesti affissi dessero indicazioni solo
fino al 17 dicembre, ieri è comparso un nuovo avviso che pubblicava le
soppressioni previste per oggi, 18 dicembre, analoghe a quelle di ieri sulla
Catanzaro Lido – Catanzaro Città, ma con numeri ben diversi sulla Soveria –
Catanzaro. Nel nuovo avviso infatti la numerazione dei treni sulla Soveria –
Catanzaro non risulta più essere quella classica, con treni numerati 310, 311,
312, … ma 601, 701, 602, 702, … A
partire da oggi, infatti, la circolazione sulla tratta Soveria Mannelli –
Catanzaro Città verrà interrotta tra le stazioni di Cavorà e Gimigliano per
diversi mesi per consentire l’effettuazione di lavori urgenti di manutenzione
all’interno della galleria posta tra le progressive chilometriche 87+739 e
87+873. Il servizio verrà svolto con programma ridotto, effettuato con
automotrici tra Soveria e Gimigliano, stazione dove avverrà il trasbordo dei
viaggiatori nelle ore di ‘morbida’ a bordo di un autobus da 30 posti verso la
stazione di Cavorà, dove si troverà un altro treno in partenza verso Catanzaro,
mentre nelle ore di punta il servizio verrà supportato con corse
automobilistiche dirette da Gimigliano a Catanzaro e viceversa, in quanto la
stazione di Cavorà a causa della sua sfavorevole collocazione non risulta
essere raggiungibile da più di un autobus piccolo alla volta, decisamente
insufficiente nelle ore di punta.
I lavori , anche in questo caso, verranno svolti dall’ormai
onnipresente ditta ‘Francesco Ventura’ di Paola, che peraltro da una settimana
circa ha già iniziato ad effettuare dei lavori di manutenzione e risanamento
linea sulla Catanzaro Lido – Catanzaro Città, consentendo di eliminare due dei
ben cinque rallentamenti esistenti fino a qualche giorno fa (per un totale di
1,7km a una media di circa 25 km/h) tra Catanzaro Lido e Catanzaro Sala, causa
peraltro di un non indifferente aumento di percorrenza facendo accumulare
durante la giornata ritardi fino a 10-15 minuti a treno.
Da notare infine la coppia di corse Soveria Mannelli - Decollatura, per consentire agli studenti del liceo di Decollatura di rientrare a casa senza lunghe attese in stazione e proseguire dalla stazione di Soveria Mannelli con il bus sostitutivo per Colosimi - Scigliano - Rogliano oppure con le corse bus per Borboruso e Castagna.
Gagliano, quartier generale dei mezzi da cantiere della ditta 'Francesco Ventura' per le linee delle Ferrovie della Calabria. |
Piccole modifiche a
partire da oggi andranno in vigore anche sulla Catanzaro Lido -
Catanzaro Città, dove il treno 50 delle 6.22 da Catanzaro Lido verrà
soppresso e sostituito con il treno 950 in partenza dalla stessa
località alle 6.00, in modo da poter offrire coincidenza con il treno in
partenza per Cavorà-Gimigliano-Soveria da Catanzaro alle 6.25.
Posticipata inoltre di due minuti la partenza da Catanzaro Città del
treno 951 delle 6.13, che da oggi prenderà la numerazione 947 e partirà alle 6.15.
Altre piccole variazioni
d'orario sono in vigore invece dalla scorsa settimana sulla Cosenza -
Rogliano, dove è stata soppressa la coppia di corse su Cosenza Centro
401-400 conseguentemente all'anticipo di 10 minuti della partenza
dell'ex treno 145 delle 7.19, ora numerato 821 in partenza da Cosenza
alle 7.09, e sono stati posticipati di quattro minuti gli orari di
partenza dei treni 147 e 144, rispettivamente da Cosenza alle 8.08 e da
Rogliano alle 8.05.
Come sempre, tutte le modifiche sono state caricate sulla nostra pagina dedicata agli orari ferroviari delle Ferrovie della Calabria. Di seguito, ecco una versione 'provvisoria' dei nuovi orari in vigore sulla Catanzaro - Soveria.
Orari Catanzaro Città - Soveria Mannelli |
Orari Soveria Mannelli - Catanzaro Città |
Purtroppo le corse riportate in questi orari, già ridotte rispetto all'offerta 'base' in condizioni normali su questa tratta, saranno oggi e probabilmente anche domani ridotte ai minimi termini, assicurando solo le fasce orarie studentesche.
Diverse sono state in questi giorni, giustamente, le proteste dei vari viaggiatori che, arrivati in stazione, scoprivano che il loro treno era stato soppresso o, peggio, che tutti i treni successivi erano stati soppressi, incluso l'ultimo della sera, rendendo impossibile il rientro a casa con il mezzo pubblico.
Noi di Ferrovie in Calabria teniamo tuttavia a ricordare a tutti che la situazione attuale deriva dai soliti ritardi nei pagamenti da parte della Regione e pertanto, per quanto sia normale e giusto protestare o lamentarsi per questa assolutamente scandalosa situazione, è bene che non ci si accanisca contro i lavoratori in quanto, non trattandosi peraltro neanche di uno sciopero, questi ultimi non sono assolutamente responsabili degli attuali disservizi e, al contrario, sono le principali vittime, vessati oltre che dalle lamentele e in alcuni casi, purtroppo, dalle minacce degli stremati viaggiatori, nonché dalla vergogna di dover dire ai viaggiatori che i treni vengono soppressi 'perché non c'è carburante', anche dal peso dell'incertezza dell'attuale situazione aziendale con pesanti ripercussioni nelle vita lavorativa e privata, con promesse di stipendi che arriveranno oggi, forse domani, forse dopodomani da settimane e settimane...
4 commenti:
Fino a quando Lazzaro non diventerà Direttore Generale delle FC....non ne verremo fuori .. però mi fa piacere leggere che sia scomodato a scrivere e pubblicare un articolo ... lui che manda sempre avanti gli altri ;-)
Ehhh.. Galato è all'estero, quindi non c'è stato tempo e modo di 'acculturarlo' a sufficienza per poter far scrivere a lui il post! :P
E vista l'urgenza, non si poteva più aspettare di ritrovarci..
E poi vabbè.. le FC sono pur sempre le 'mie' FC ;)
Anche se non riguarda questo articolo mi permetto di segnalare questo link: http://www.paese24.it/8792/primo-piano/taglio-treni-alto-jonio-tavolo-politico-a-sibari-regione-promette-ripristino-alcune-corse.html
Mike
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