Prendendoci un attimo una pausa dagli argomenti “seri”,
andiamo a dare un’occhiata alla rappresentanza del panorama ferroviario
calabrese nel mondo della simulazione ferroviaria, una rappresentanza per nulla
trascurabile, simpatica curiosità che merita un approfondimento.
Avevamo già parlato in passato del progetto per Trainz 2006 della Catanzaro Lido-Catanzaro Città, comprese le automotrici
M4c.350, oggi invece cercheremo di fare un focus su quanto è disponibile per il
celebre simulatore Microsoft Train Simulator (MSTS), simulatore dall’età ormai
avanzata ma tuttavia sempre aggiornato grazie al contributo di una immensa
comunità di appassionati, comunità che ha in Italia una folta rappresentanza e
della quale ci sentiamo di segnalare in particolare il sito www.trainsimhobby.com,
il quale non smette mai di produrre contenuti di eccellente qualità.
Cercando su internet gli addon per il simulatore, possiamo subito notare come a
livello di scenari la
Calabria abbia avuto sempre un ruolo importante: la prima
tratta “conterranea” ad essere realizzata è stata la Reggio Calabria-Paola
di Peppe Iannuzzi, pubblicata e scaricabile a questo link, comprendente la diramazione per Cosenza
(compreso l’innesto da San Lucido Marina) e la Eccellente-Rosarno
via Tropea. Data la lunghezza della tratta e le “possibilità informatiche”
dell’anno di pubblicazione, la linea non presenta un elevatissimo livello di
dettaglio, anzi spesso mancano rilevanti opere come il Viadotto dell’Angitola
tra Vibo Pizzo ed Eccellente, oppure è visibilmente falsata la posizione della
stazione di Reggio Calabria Lido (c’è da percorrere un discreto tratto prima di
raggiungere il tunnel d’ingresso, il quale al vero è posizionato alla punta
degli scambi di Reggio Calabria Centrale lato Salerno). E’ seguita, realizzata
sempre da Iannuzzi, l’intera dorsale Reggio Calabria – Napoli, avente dalla sua
qualche lieve miglioramento sul livello di dettaglio complessivo ma,
soprattutto, la notevole lunghezza del tratto coperto: ancora oggi questo
scenario è l’unico che permette di simulare la tratta compresa tra Paola e
Battipaglia, quindi di poter realizzare numerose activity “a lunga percorrenza”
verso la punta dello stivale.
A livello di scenari, tuttavia, il primo ad essere
realizzato con un notevole livello di realismo è stato il Melito Porto Salvo – Lamezia Terme Centrale, soprannominato “Tirrenica Meridionale v1”, a
cui è seguita nel 2008 la versione 2 comprendente svariate migliorie. Sono presenti anche le diramazioni per San Ferdinando e
Reggio Calabria Marittima, oltre che i raccordi per le OGR di Saline Joniche,
le O.ME.CA. di Reggio Calabria e le invasature d’imbarco di Villa San Giovanni
(di cui la n°2 “aperta” con la N/T
Villa pronta ad accogliere il treno al suo interno). L’eccellente lavoro svolto
dagli autori (Andrea De Berti, Paolo Damiano, Marco Bono e Leonardo Milidone)
rende immediatamente identificabili molti luoghi: a parte l’eccellente
riproduzione degli impianti di stazione, anche a livello paesaggistico vi sono
soluzioni dall’incredibile realismo (vedasi Scilla, il panorama che si gode dal
Viadotto dell’Angitola, gli eterni cantieri sulla Salerno-Reggio Calabria nei
pressi di Lamezia Terme o l’aeroporto di Reggio Calabria), ed anche piccoli
dettagli che non guastano, come la palificazione dipinta in bianco e rosso in
vicinanza degli aeroporti di Lamezia Terme e Reggio Calabria o il perenne
rallentamento, con tanto di operai all’opera, a Favazzina. Separano lo scenario
dalla perfezione giusto la galleria di Capo d’Armi tra Saline Joniche e Motta
S.G.-Lazzaro, realizzata a doppia canna invece che a canna singola, il limite
di velocità impostato a 140
km/h in luogo dei 60 reali tra Melito P.S. e Saline
Joniche e la totale assenza degli impianti FC a Gioia Tauro, piccole mancanze
che comunque non intaccano l’ottima riuscita di quest’opera.
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La E656.589 "in prestito" dal DL di Ancona è pronta a partire dal binario 1 di Lamezia Terme Centrale verso Reggio Calabria |
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Serie di immagini con una E483 di GTS in manovra dalla stazione di Rosarno al raccordo portuale |
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Il Minuetto 27 in sosta per servizio viaggiatori a Saline Joniche |
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Un ETR450 transita da Reggio Calabria Archi, in direzione Villa San Giovanni... |
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...dove vi giunge poco dopo, qui nei pressi del Fascio Bolano |
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Adesso a bordo di una E402B, in transito presso la (da poco soppressa) fermata di Curinga |
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Un Intercity composto da 8 carrozze UIC-Z e trainato da una E402B in transito sull'imponente viadotto dell'Angitola |
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La E464.311 in testa al suo convoglio di 3 carrozze Piano Ribassato ristrutturate in uscita da Villa San Giovanni... |
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...e poco dopo in fermata a Scilla |
Ad essa è succeduto nel 2009 il prolungamento fino a Paola e Cosenza, realizzato tuttavia con uno scenario separato, forse unica
pecca ed unico rammarico dell’intero progetto. La tratta, messa a punto dagli
stessi autori della Melito-Lamezia, è anch’essa ricca di numerosi spunti di
realismo, tra cui è sicuramente da citare il P.M. Santomarco all’interno della
lunga galleria di 17 km
comprensivo del gabbiotto per i DM o le pressochè perfette stazioni di
Castiglione Cosentino e Paola.
Tra le realizzazioni future si può citare la Rosarno-Lamezia Terme
via Tropea in corso di costruzione secondo gli “standard” della Tirrenica v2,
mentre per la Jonica
e le trasversali Catanzaro Lido-Lamezia Terme e Sibari-Cosenza si susseguono
decine di progetti, tutti finora finiti con un nulla di fatto, esattamente in
linea con la realtà.
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La E656.468 traina il suo regionale all'interno del P.M. Santomarco |
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Una carrellata di immagini riguardanti la lunga galleria Santomarco: in ordine vi sono l'ingresso, il Posto Movimento, Bivio Pantani (da cui si dirama l'innesto sud) e l'ingresso a Paola col segnale di protezione in vista |
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Panoramica della stazione di Paola |
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Un Intercity anni '90 con una E656 in testa...ambientazione "old" compromessa solo dai cartelli di stazione di nuova generazione! |
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Panoramica della stazione di Castiglione Cosentino con un Regionale in sosta |
Il panorama FCL ha invece una piccola
rappresentanza con la
Gioiosa Jonica-Mammola di Fulvio Oddone, pubblicata sul suo
sito Odore di fumo, stesso sito dove si possono trovare alcuni rotabili
(automotrici, vaporiere, i locomotori LM4 e vario materiale rimorchiato)
d’epoca delle FCL.
Appunto, e sui rotabili? Anche qui la
rappresentanza calabrese è molto varia, seppur più contenuta.
Sono state riprodotte per prime le E464.135 e 311
del DL Reggio Calabria nel pack di Salvatore Valese, molto utilizzate nella
realizzazione di activity a tema regionale. Sono seguite poi le realizzazioni
di Andrea De Berti, più nel dettaglio le ALn668.1077 e 1067 comprese nel packdelle 668 serie 1000, 1900 e 3000, successivamente la E656.468 (ancora in livrea XMPR deteriorata) nell’ambito del pack di E655/656 di recente pubblicazione e, “ultimo nato”, il Minuetto 27 con tanto di
logo “Un treno d’A…mare” posto sulla fiancata.
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Quattro immagini di alcuni mezzi calabresi replicati per MSTS: il Minuetto 27, la ALn668.1077, la E656.468 e la E464.311 |
Insomma, per gli appassionati calabresi della
simulazione ferroviaria il menù non è per nulla indifferente, e basta solo un
po’ di buona volontà per aggiungere ulteriori tasselli a questo mondo, specie
considerando le nuove potenzialità informatiche che permettono la realizzazione
di opere sempre più grandi e realistiche (basti vedere lo scenario
Bologna-Pescara di recente pubblicazione). Non resta che sperare di vedere un domani completata l'intera rete ferroviaria regionale, in modo da eventualmente avere un modo in più per "sognare" ciò che la realtà (per adesso) non ci offre!
2 commenti:
ragazzi mi dareste delle info su come fare per scaricare e installare le attività in modo da poterci giocare. grazie
http://www.trainsimhobby.net/infusions/pro_download_panel/download.php?catid=50
Su questo link troverai di tutto e di più, sia a livello di scenari che a livello di rotabili!! :P
Ciaoooooo!!!!
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