Dopo le bellissime fotografie scattate negli anni '80 e pubblicate nell'appuntamento di Febbraio 2013, in questa nuova edizione della rubrica "Foto dal Passato", faremo un salto indietro nel tempo di ben 35 anni: in realtà la notevole distanza nel tempo in questo caso è relativamente secondaria, in quanto la rarità (o forse quasi unicità!) di queste fotografie, è data dall'insolito e poco conosciuto luogo in cui sono state scattate.
Ci troviamo al porto di Vibo Valentia, nell'agosto del 1978: probabilmente non saranno molti gli appassionati ad essere a conoscenza dell'esistenza di un raccordo ferroviario della lunghezza di circa 1 km, che collegava la stazione ferroviaria di Vibo Marina, con il locale porto turistico ed industriale, utilizzato esclusivamente per servizio merci, e gestito direttamente dalle FS. Purtroppo attualmente non siamo a conoscenza degli esatti dati storici sulla costruzione e soprattutto sull'esercizio della breve tratta ferroviaria, ma si può con certezza affermare che gli ultimi traffici regolari risalgono all'inizio degli anni '90, con treni completi di carri cisterna per trasporto carburanti, destinati ai locali stabilimenti Agip.
Ancora oggi il porto di Vibo Valentia è un centro nevralgico per lo smistamento regionale di petroli, gasoli e benzine (ed in piccola parte anche prodotti agricoli quali frumento e derivati, materiali da costruzione, macchinari industriali e metallurgici), ma crediamo sia inutile ribadire che il 100% delle merci giunte via mare, viene "ovviamente" trasferito su gomma. Ma del resto si sa, in Calabria sembra impossibile anche sfruttare l'enorme potenzialità del trasporto su ferro da e per il ben più importante Porto di Gioia Tauro...
Dopo la soppressione del servizio merci da/per l'areale portuale vibonese, l'infrastruttura non venne però smantellata: attualmente, infatti, i binari sono visibili per gran parte del percorso all'interno del centro cittadino, affogati nell'asfalto. Purtroppo però un tratto di binario potrebbe essere stato rimosso a seguito della costruzione di un capannone industriale, proprio a ridosso della stazione ferroviaria...sarebbe così impossibile riproporre anche un eventuale treno commemorativo, come avvenuto qualche settimana fa sulla tratta pugliese delle Ferrovie del Sud-Est, tra Gallipoli e Gallipoli Porto, sospesa all'esercizio dal 1996, ma intelligentemente mai disarmata e/o danneggiata.
Promettiamo di ritornare sull'argomento del porto di Vibo Valentia, non appena avremo notizie storiche più precise, integrandole con alcune interessanti proposte di riutilizzo e sfruttamento turistico della breve ferrovia: per adesso godiamoci le bellissime fotografie scattate dal gentilissimo amico Fabrizio Romano, ed inviateci dal nostro collaboratore Ellis Barazzuol!
Il punto in cui è stata scattata la fotografia in alto. |
Concludiamo il post con una rapida ricostruzione del percorso del raccordo ferroviario:
Il binario portuale che si stacca dalla stazione di Vibo Marina.... |
E dopo aver percorso un'intera via cittadina in sede promiscua, arriva all'ingresso del porto, dove si sdoppia in un secondo binario dotato anche di asta di manovra. |
Termine estremo del raccordo. In rosso è cerchiato il paraurti in cemento del tronchino. |
Percorso del raccordo, della linea ferroviaria ed estensione fascio binari di stazione. |
L'ingresso del porto, con i binari ancora ben visibili: quello sulla destra termina poche decine di metri dopo. |
Ruotando di 180° sulla fotografia in alto, ecco ancora visibili gli scambi!
Il raccordo del porto di Vibo Valentia è inoltre visibile sulle nostre mappe interattive!
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